MANCIANO – Nella giornata di oggi, venerdì 28 febbraio, il borgo di Manciano è stato interessato da un’operazione di rimozione dei nidi di processionarie, insetti pericolosi per la salute dell’uomo, degli animali (soprattutto domestici) e altamente distruttivi per le pinete a causa del loro potenziale urticante.
L’intervento è stato eseguito sui tronchi e sui rami degli alberi nel centro urbano. Nelle aree in cui non è stato possibile debellare i nidi, sono stati apposti dei cartelli e delle transenne.
Il cartello cita la presenza di processionarie in quell’area e invita la cittadinanza a non sostare sotto agli alberi interessati e a non toccare a mani nude i nidi, le larve e le cortecce degli arbusti infestati.
L’assessorato all’Ambiente del Comune di Manciano ha provveduto a gestire tutta l’operazione che verrà estesa anche alle frazioni.
Nel dicembre 2018, il Comune di Manciano, aveva commissionato uno “studio di fattibilità” per valutare la diffusione della processionaria nei luoghi pubblici e a uso pubblico, come scuole e parchi, del centro abitato di Manciano.
A seguito di questo studio, il Comune aveva provveduto a far rimuovere i nidi più vicini al suolo e ad apporre alcune trappole sui tronchi degli alberi attaccati dalla processionaria, al fine di catturarla prima che essa potesse scendere a terra.
Queste azioni sono state replicate anche quest’anno.