GROSSETO – “In Toscana il governatore Enrico Rossi e l’assessore alla Sanità Stefania Saccardi hanno provocato un vero e proprio caos normativo nel sistema di protezione sanitaria. Un caos normativo che però mette a rischio di possibile diffusione del coronavirus, non solo in Toscana, ma in tutta Italia”. Così Bruno Ceccherini, capogruppo FdI Grosseto.
“Nonostante gli appelli di virologi di fama internazionale – prosegue Ceccherini – la Regione Toscana va avanti assestante, con l’ambulatorio istituito nel pratese alcune giorni fa, fregandosene delle proteste e delle paure di tutti i cittadini toscani, per questo allarmante problema”.
“Ad esempio, per i tanti cittadini cinesi di ritorno in Toscana e di tutte le persone che provengano o hanno soggiornato in Cina – commenta l’esponente di Fratelli d’Italia – la Regione parla soltanto di quarantena volontaria, quando tutti sappiamo benissimo che la quarantena volontaria non esiste e non è applicabile, ma esiste ed è efficace solo quella obbligatoria”.
“Alla luce degli ultimi episodi di contagio avvenuti in Lombardia – prosegue Ceccherini – reputiamo che sia necessaria una quarantena obbligatoria per tutti i cittadini di qualsiasi nazionalità, razza e religione, che provengono o abbiamo soggiornato in Cina”.
“Appare non consono – dice il consigliere –, se non scellerato, l’atteggiamento della Regione Toscana che forse non ha ancora ben valutato l’emergenza sanitaria che sta vivendo non solo l’Italia, ma l’intero pianeta”.
“Auspichiamo – conclude Bruno Ceccherini – che in tutti i politici, di qualsiasi colore politico essi appartengano, prevalga il buon senso e si facciano portatori presso gli organi sanitari nazionali, e soprattutto regionali, nel far adottare misure più restringenti, al fine di salvaguardare la salute pubblica di un’intera nazione”.