CASTIGLIONE DELLA PESCAIA – Approvato con delibera dalla Giunta municipale di Castiglione della Pescia il progetto esecutivo, redatto dall’Ufficio tecnico comunale, relativo ai lavori di manutenzione straordinaria di parte del reticolo stradale comunale, che saranno finanziati con un mutuo acceso presso la Cassa depositi e prestiti di 500mila euro.
«Abbiamo dato il via all’iter che porterà all’affidamento dei lavori – fanno sapere il sindaco Giancarlo Farnetani e la vicesindaca Elena Nappi -, che segue anche i Lavori pubblici dell’ente e inizieranno entro il mese di marzo».
«I tecnici del settore Lavori pubblici – spiegano Farnetani e Nappi – hanno lavorato con il preciso input di prevenire ed eliminare le possibili condizioni di pericolo per persone e cose, rimuovendo le condizioni di degrado del manto stradale e ripristinando dove necessario i marciapiedi».
Le vie interessate abbracceranno diverse zone del territorio, come Ponte Giorgini, Poggio alle Trincee, Val delle Cannucce, alcune aree centrali e la strada di Piatto Lavato e quella di via San Martino in Pian di Rocca.
«I lavori – aggiungono i due amministratori castiglionesi – partiranno dal capoluogo, per poi spostarsi sulle strade esterne, si tratta di un intervento di manutenzione straordinaria fondamentale per il nostro territorio che si svilupperà partendo dalla fresatura del manto stradale, dove necessario si provvederà alla bonifica di radici dannose, successivamente sarà realizzato un nuovo tappeto d’usura. Inoltre sarà rifatta la segnaletica orizzontale e i marciapiedi, mantenendo inalterate le attuali caratteristiche stradali».
«Quello che sta per partire – proseguono Farnetani e Nappi – è la conferma che questa amministrazione è attenta alle necessità del paese, alle richieste dei cittadini ed è impegnata a garantire una viabilità sicura e adeguata anche a tutti i frequentatori del nostro territorio».
«Questi lavori – concludono gli amministratori -, inoltre, vanno nella direzione di rispettare quanto stabilito nel protocollo “Registro rampe raccordate”, proposto dalla Bandiera Lilla dell’accessibilità, al quale il Comune ha aderito dallo scorso anno, introducendo nei propri capitolati l’obbligo al miglioramento dei raccordi tra le rampe e gli scivoli e la carreggiata stradale con un abbattimento sempre più consistente delle barriere architettoniche».