MANCIANO – È soddisfatta del lavoro fatto l’assessore ai lavori pubblici e alle politiche sociali del comune di Manciano Valeria Bruni che vuole fare il punto a metà mandato. «Abbiamo fatto moltissimi interventi su tutto il nostro territorio, interventi che hanno interessato il capoluogo e tutte le frazioni, iniziando dall’accatastamento di vari edifici e relative certificazioni della sicurezza, dal momento che, alla data del nostro insediamento, ne risultavo sprovvisti».
«Siamo intervenuti sul ripristino dei tetti degli edifici pubblici (da quelli delle scuole a quello del Comune); sulla messa in sicurezza ed esecuzione di muri di contenimento, sull’ampliamento delle aree cimiteriali (Manciano-Poggio; Murella-Marsiliana); sul rifacimento degli impianti di riscaldamento nei vari plessi scolastici e impianti sportivi. Naturalmente, le situazioni calamitose (alluvione del novembre 2019 e il forte vento) hanno rallentato e dirottato le risorse per somme urgenze sulla viabilità e sulle scuole, che hanno avuto da parte dell’amministrazione, una particolare attenzione e sensibilità. Il lavoro è stato indirizzato anche verso una riqualificazione delle aree pubbliche come a San Martino sul Fiora e a Marsiliana, con progetti indirizzati alle comunità che vivono in quei luoghi».
«La messa in sicurezza degli impianti sportivi a Manciano, Marsiliana e a Montemerano, con diversi interventi, è un altro obiettivo che questa amministrazione ha portato avanti, insieme a quelli strutturali negli edifici a destinazione sociale – prosegue Bruni -, come il centro di aggregazione ‘La Pesa’, l’ex Mattatoio di Montemerano e le scuole dei poderi di Montemerano. Inoltre, a breve inizieranno i lavori di ristrutturazione delle ex Stanze di Manciano. Un progetto in arrivo è l’efficientamento energetico dei palazzetti sportivi di Marsiliana e Manciano».
«Posso dire che, il totale degli investimenti di questa amministrazione è stato molto importante, di circa di 3 milioni e 500mila euro».
Bruni parla poi del turismo: «Abbiamo lavorato da subito su un bando europeo portando a casa la promozione del territorio per quanto riguarda il benessere, come il progetto Eden. Stiamo lavorando per l’entrata del nostro comune nelle ‘Città termali storiche’: abbiamo iniziato un lavoro importante per poter rientrare a pieno titolo dentro gli ambiti turistici omogenei per il territorio degli Etruschi e per le aree termali. A fine marzo, il nostro territorio sarà coinvolto in un evento promosso dalla Regione Toscana, per accogliere buyer provenienti da tutto il mondo, per permettere la conoscenza di pacchetti turistici che Manciano, nel suo grande numero di strutture, può offrire».
Bruni parla poi delle criticità che coinvolgono la Cascate del Mulino: «L’area, unica al mondo, per essere apprezzata e tutelata, deve essere riqualificata. Credo che la collaborazione di tutti, dalle istituzioni ai cittadini, dagli operatori del settore alle associazioni, sia un punto di ripartenza per capire come sviluppare l’offerta che il nostro territorio può dare».
Per quanto riguarda il sociale il Comune sta lavorando sul ‘Dopo di noi’. «Si tratta di piani per l’autonomia e l’inserimento di persone disabili, con possibilità di vita in parte autonoma, affinché possano dar loro un futuro anche quando saranno soli. Stiamo portando avanti la possibilità di avere una residenza sanitaria di 12 posti per disabili, che sarà pronta a breve, dando non solo un servizio al territorio ma anche posti di lavoro. Abbiamo lavorato sull’aumento di orario e di copertura dell’asilo nido, che vede una buonissima partecipazione e per cui stiamo valutando anche un ampliamento strutturale» conclude Bruni.