CAMPAGNATICO -“In merito all‘articolo apparso sui media relativo a un evento predatorio che ha interessato un ovino nel Comune di Campagnatico, la Asl Toscana sud est puntualizza che nelle ore notturne, il sabato e nei giorni festivi, il personale veterinario interviene in regime di pronta disponibilità per le attività che hanno le caratteristiche di emergenza e urgenza, ben definite e specificate nell’accordo sui servizi pubblici essenziali”. Lo scrive, in una nota, la Asl.
“Nel caso riferito nell’articolo, è stato valutato che gli accertamenti dell’evento predatorio, che per altro ha interessato un solo animale, potessero essere effettuati il giorno successivo, ovvero questa mattina, senza attivare un servizio di emergenza che in questo caso sarebbe risultato inappropriato – prosegue la Asl -. Infatti l’animale ucciso poteva facilmente essere messo al riparo da ulteriori predazioni e le temperature esterne risultavano favorevoli alla conservazione dei pezzi anatomici da prelevare e repertare”.
“Per ogni caso segnalato, il servizio veterinario Asl effettua una serie di verifiche e valutazioni circa l’appropriatezza degli eventuali interventi che devono sempre avvenire in caso di reale necessità e con un mirato utilizzo delle risorse – continua la nota -. Questa mattina un veterinario della Asl ha provveduto alle verifiche di competenza, effettuando i prelievi necessari e predisponendo la certificazione di predazione, rilasciata subito dopo all’allevatore”.
“Infine – conclude la nota della Asl -, è necessario precisare che le certificazioni di avvenuta predazione vengono sempre rilasciate, anche nel caso in cui il bollino identificativo auricolare sia stato smarrito, a condizione che l’animale sia comunque identificabile come appartenente all’allevatore, anche su sua dichiarazione”.