FOLLONICA โ โMโinnamoravo di tutto 2.0โ รจ una mini stagione culturale โnon convenzionaleโ in tempo di campagna elettorale, nata da unโidea di Andrea Benini e da una canzone di Fabrizio De Andrรจ.
La coalizione di centrosinistra, in collaborazione con Libertร e Giustizia, propone una serie di incontri a partire da quattro parole.
โLa cittadinanza non รจ solo un tema burocratico, non รจ un foglio di carta da ritirare allโufficio anagrafe โ afferma Andrea Benini โ a piรน a che fare con lโamore, con la necessitร del โfarsi caricoโ, dellโappassionarsi della comunitร in cui viviamo in uno sforzo di legame e di relazione tra destino individuale e destino collettivo. Per questo abbiamo chiamato questa rassegna con un verso di De Andre: โMโinnamoravo di tutto'โ.
Saranno quattro appuntamenti a partire dal 25 febbraio, che proseguiranno nel mese di marzo e si snoderanno intorno a quattro parole: futuro, mitezza, desiderio e fragilitร .
โCi troviamo ad affrontare quotidianamente negli incontri con i cittadini, informali o organizzati con i cittadini, i problemi di tutti i giorni, dal lavoro al decoro della cittร . Credo, perรฒ , ci sia anche la necessitร di dire che questi problemi vanno affrontati con uno sguardo piรน ampio, mettendo a fuoco alcuni valori di fondo e alcune parole alle quali dobbiamo ridare senso e significato. E anche per governare una cittร non possiamo sentirci autosufficienti, occorre la capacitร di stanare energie, capacitร , competenze, non solo professionali, ma anche โ diciamo cosรฌ โ emotive e sentimentaliโ.
Cosรฌ le quattro parole scelte saranno declinate da quattro ospiti. Si parte martedรฌ 25 febbraio, alle 18, alla libreria AltriMondi di Follonica con la parola โfuturoโ. A partire dalla presentazione del libro โLa scuola politica โ Abbecedario laico, popolare e democraticoโ a cura Simone Giusti, Federico Batini, Giusi Marchetta e Vanessa Roghi, Giusti parlerร dellโimportanza della scuola, dellโistruzione e della formazione come strumento per affrontare il futuro.
Sabato 29 febbraio, alle 18, alla sala Tirreno, il filosofo e docente universitario Sergio Labate affronterร la parola โmitezzaโ; al centro dellโincontro di sabato 7 marzo al Casello idraulico sarร , invece, la parola โdesiderioโ a cura di Massimiliano Valerii, direttore generale del Censis, mentre domenica 8 marzo, in sala Tirreno, il filosofo Tommaso Ariemma affronterร il tema della โfragilitร โ.