RISPESCIA – Prosegue il progetto di innovazione a impatto sociale “Luci nel Parco” promosso dall’associazione Lu.ci di don Enzo Capitani. L’idea, come spiega il presidente Capitani, è di “Rispondere con strumenti innovativi ai crescenti bisogni sociali”.
Il progetto, ideato da Fondazione Etica insieme a Caritas, Regione Toscana e Confindustria Toscana Sud, si ispira alla Riforma del terzo settore del 2016, puntando a superare la logica assistenzialista delle politiche sociali tradizionali per provare ad agire a monte dei bisogni, sulle cause.
“Luci nel Parco” prevede la rigenerazione di un immobile pubblico in disuso all’interno del Parco naturalistico della Maremma, affidato in concessione con avviso pubblico, per finalità di integrazione sociale e di sviluppo economico, con l’attivazione di tre attività, da avviare senza ricorrere a un euro pubblico, ma con il contributo diffuso di risparmiatori privati.
All’incontro, che si svolgerà sabato mattina, saranno presenti il consigliere regionale Leonardo Marras, il presidente di Cciaa Riccardo Breda, l’assessore regionale Vittorio Bugli, il presidente della società Nuova Solmine Luigi Mansi, oltre a esponenti di Fondazione Etica, il presidente ed il direttore di Confindustria Toscana Sud Francesco Pacini e Antonio Capone, il Comune di Grosseto, Confcommercio, Confesercenti, la presidente dell’Ente Parco Terre Regionali Toscane Lucia Venturi ed altri soggetti aderenti. In particolare, si ricorda la coop sociale Solidarietà è Crescita, insieme al direttore dei lavori e alle imprese che partecipano alla rigenerazione del fabbricato pubblico.