GROSSETO – “Ciò che è successo ai danni del negozio Fotonova mette di nuovo in luce la problematica, fondamentale, della sicurezza per le nostre aziende”. Con questa premessa, Confcommercio Grosseto commenta l’accaduto ai danni dell’esercizio di via Mameli.
“Viviamo in una città relativamente tranquilla – continuano da Confcommercio – , parliamo in termini di tassi di criminalità, ma è bene precisare che questi fatti gravissimi vanno oltre il furto di beni privati, perché oltre al danno economico in se’, c’è in gioco l’intera vita dell’impresa, già magari provata da tasse e burocrazia, oltre che dal calo dei consumi”.
“E’ per questo che non è mai abbastanza il richiamo a tutte le forze dell’ordine affinché siano sempre più attive nelle azioni di controllo, prevenzione e contrasto alla criminalità. Oltre che esprimere la nostra solidarietà a Fotonova, associato storico Ascom – permetteteci di promuovere una sorta di attivismo civico – concludono da Confcommercio -. Tutti noi possiamo dimostrare di tenere all’economia locale, che si regge sulle piccole imprese, semplicemente andando a comprare nelle botteghe e nei negozi di vicinato, magari una volta di più”.