PORTO SANTO STEFANO – Un corso rivolto a tutte le persone che, in modi diversi, hanno a che fare con i bambini. E’ questa, in estrema sintesi, l’iniziativa “Strategie di dialogo. Percorso formativo per genitori, allenatori ed educatori”, organizzata dall’Associazione Genitori Argentario Aps e dalla Confraternita di Misericordia di Porto Santo Stefano con il patrocinio del Comune di Monte Argentario.
La presentazione, aperta a tutti, si terrà mercoledì 12 febbraio alle 21 all’interno della sala del Cinema Parrocchiale della Chiesa Santo Stefano Protomartire con la partecipazione di Marika Di Benedetto, psicologa dello sport, che sarà la docente degli incontri, e di Roberta Sava, psicologa e psicoterapeuta, che aiuteranno gli interessati a rapportarsi con bambini e preadolescenti in modo da accrescerne l’autostima, favorirne l’inserimento nella società e prevenire il disagio giovanile.
Nello specifico, il progetto prevede due moduli formativi, entrambi guidati e condotti da Marika Di Benedetto e costituiti da una serie di 5 incontri da un’ora e mezza circa ciascuno a cadenza bisettimanale che si svolgeranno nei locali della Confraternita della Misericordia e che saranno così strutturati: modulo 1 “Educazione alle life skills” rivolto a genitori, educatori, catechisiti e ragazzi; modulo 2 “Perché fare formazione agli allenatori?” rivolto agli allenatori sportivi.
“Per quanto riguarda gli sportivi – spiegano dall’associazione -, questo tipo di formazione si rende necessaria perché il loro ruolo psicologico è di estrema importanza a tutti i livelli, dai principianti agli atleti di valore assoluto, dai personal trainer agli istruttori dei bambini, dagli sport di squadra a quelli individuali. Oggi che il profilo di competenze dell’allenatore non può più essere basato come lo è stato in passato su un industrioso “fai da te” è necessario che il sapere tecnico sia accompagnato da un saper gestire le persone e i gruppi”.
Ecco il calendario degli incontri: 26 febbraio – Le competenze pedagogiche dell’allenatore; 11 marzo – Life skills: cosa sono, come si acquisiscono attraverso lo sport; 25 marzo – Tecniche di comunicazione efficace; 8 aprile – Metodi di insegnamento più efficaci per promuovere l’apprendimento motorio; 22 aprile – Rapporto tra allenatore-genitori e triangolazione allenatore-atleta-genitori.
Le tecniche proposte sono simulative role playing per l’interpretazione e l’analisi dei comportamenti e dei ruoli sociali nelle relazioni), di analisi della situazione studio del caso in cui si sviluppano le capacità analitiche e le modalità di approccio ad una situazione o ad un problema) ed infine tecniche di produzione cooperativa per lo sviluppo integrato di competenze cognitive, operative e relazionali.
Un progetto ambizioso, per il quale i responsabili dei soggetti organizzatori stanno lavorando da tempo. “Certo – dichiara il presidente dell’Age Annarita Alocci – siamo soddisfatti per l’avvio di questi corsi: dopo la lunga fase di preparazione, vedere che siamo giunti al loro inizio ci da grande soddisfazione. Siamo sicuri che saranno strumenti utili per chi vorrà partecipare. Abbiamo trovato tanta collaborazione e questo ci porta ad essere ottimisti sulla riuscita di questo percorso”.
Le fa eco il presidente della Misericordia, Roberto Cerulli:” E’ stato entusiasmante veder collaborare le due associazioni con lo scopo di promuovere un percorso formativo interessante per accrescere le competenze nell’approccio con i ragazzi al fine favorirne l’autostima e l’inserimento nella società. Su questi temi la Confraternita c’è”.