GROSSETO – E’ la battistrada Gubbio il prossimo avversario dell’Atlante Grosseto, nella quindicesima giornata di campionato. Una trasferta a dir poco insidiosa per i maremmani contro la favorita al titolo finale, miglior attacco del gruppo D con ben centosei reti in attivo, che avrà anche i favori del campo ma che dovrà vedersela con un rivale con tre bei successi alle spalle nonostante una rosa non al meglio della condizione.
“Ci siamo allenati molto in settimana – ha detto il tecnico Alessandro Izzo – abbiamo fatto un buon lavoro sulla tattica e i ragazzi hanno seguito bene le direttive. Penso che andremo a Gubbio a testa alta a giocarci la nostra partita contro la prima della classe. Non mi piace dire che loro hanno tutto da perdere e noi no, loro hanno in palio tre punti come noi anche se certo sono in una situazione di classifica più vantaggiosa, dove sbagliare è meno consentito, ma neanche noi possiamo permetterci distrazioni. I ragazzi più malmessi hanno cercato di recuperare, vediamo chi ce la farà a venire in questa trasferta ma probabilmente saremo all’80 per cento”.
Giocatori esperti e bravi quelli eugubini, come ha detto Izzo, che conosce anche il loro condottiero: “Squadra che merita la prima posizione, con un allenatore capace, Marco Bettelli con cui ho un buonissimo rapporto. Auguro a lui e alla sua squadra la vittoria finale ma anche di fare un unico passo falso contro di noi, eventualità che garantirebbe loro la vittoria finale”.
Consapevolezza, niente paura e molto rispetto per l’avversario per i biancorossi, che cercheranno di non perdere la concentrazione e curare ogni dettaglio in quaranta minuti delicati. “Le tre vittorie di fila? E’ giusto guardare alla realtà – ha concluso Izzo – e ricordare che il girone di andata non ci consente di festeggiare. Ma possiamo sperare e finché c’è speranza c’è occasione. Dobbiamo procedere spediti, umili e consci che ogni partita per noi è una finale nel vero senso della parola, da approcciare allo stesso modo”.
Arbitreranno Ricci di San Benedetto del Tronto e Conti di Ancona; cronometrista Ujkaj di Foligno. Il fischio d’inizio è domani sabato alle 16 al palazzetto Polivalente di Gubbio.