PISTOIA – Allarme rientrato: il test per ricercare il coronaviurs sulla paziente cinese ricoverata ieri a Pistoia ha dato esito negativo. Sono arrivati in serata i risultati dallo Spallanzani di Roma, che escludono la presenza del micro organismo che sta provocando una vera e propria epidemia in Cina.
La donna, 53enne originaria della provincia dell’Hubei, nella Cina centrale, era stata ricoverata ieri dopo aver accusato una sintomatologia simil influenzale con lieve rialzo febbrile mentre viaggiava su un pullman turistico con un’altra ventina di connazionali. Diagnosi: una semplice influenza.
Nel frattempo, il noto virologo Roberto Burioni, pur sottolineando la gravità della situazione, principalmente per quanto riguarda la Cina, stamani, sul suo sito Medical Fact, scrive: “Alcune cose non vanno per niente bene. La prima è che si continui ad avere un allarme al giorno per un sospetto caso di coronavirus. Non è tollerabile, perché questo ingenera panico non necessario nelle persone, alimenta la paura nei confronti dei cinesi e crea un pericolosissimo effetto di ‘al lupo, al lupo’. Penso che sia indispensabile che il Ministro intervenga con decisione, per impedire la diffusione di queste notizie insensate, altrimenti a ogni influenza contratta da un cittadino italiano di origine asiatica suoneranno le sirene. Siccome è periodo di influenza, suonerebbero troppo spesso”.