FOLLONICA – “La situazione degli stabilimenti balneari di Follonica non è più sostenibile, a rischio è il futuro delle imprese di un settore portante per il turismo locale”. Il candidato sindaco di Follonica Massimo Di Giacinto interviene in maniera netta sulle conseguenze della Direttiva Bolkestein e sulla mancata estensione nel comune di Follonica della proroga della scadenza delle concessioni dal 2019 al 2034.
“Da troppo tempo – sostiene Di Giacinto- i gestori degli stabilimenti balneari stanno vivendo una situazione di incertezza perché è a rischio il futuro delle loro imprese e di una parte fondamentale dell’economia e del lavoro della nostra città. Una città come Follonica che ha nel mare un’importante risorsa non può permettersi di allungare ulteriormente questa ingiusta agonia con la spada di Damocle della direttiva comunitaria Bolkstein che potrebbe aprire il campo alle multinazionali nel settore degli stabilimenti balneari”.
Di Giacinto ricorda come il governo gialloverde avesse posto un primo rimedio con la proroga delle concessioni, in attesa poi di contrattare con l’Unione Europea una deroga per il nostro Paese degli effetti della stessa. “L’allora governo gialloverde – ricorda il candidato sindaco – con la legge di bilancio 2019 aveva previsto quindici anni di estensione delle concessioni che, nella nostra città, gli operatori hanno cercato, fino ad oggi inutilmente, di ottenere dal Comune durante il mandato dell’ex sindaco Benini. La legge nazionale – prosegue Di Giacinto- è oltretutto avvalorata da una circolare applicativa della Regione Toscana che invita i comuni ad applicare l’estensione della concessione”. Da qui la domanda di Massimo Di Giacinto.
“Non si capisce – sostiene il candidato- perché a Follonica la situazione sia ferma al palo, quando molti comuni italiani hanno concesso ai balneari l’estensione di quindici anni della concessione nel pieno rispetto della legge”. Una proroga che per Di Giacinto ha degli effetti benefici immediati e su cui lancia il suo impegno da Sindaco a porre rimedio alla situazione.
“La proroga consente agli operatori di programmare e finanziare gli investimenti necessari in un settore strategico ed in continua trasformazione a vantaggio dell’offerta turistica – considera il candidato- A Follonica ritengo che un’amministrazione debba avere il coraggio di compiere le scelte necessarie per lo sviluppo della propria città. Coraggio e determinazione che l’ex Sindaco Benini e il centrosinistra, in tutto questo tempo, non hanno avuto o voluto avere. Sarà la mia amministrazione – conclude Di Giacinto- forte di una normativa che lo consente, a dare la risposta che gli operatori attendono da tempo. Finora hanno ottenuto solo promesse e rassicurazioni, adesso è tempo che le vuote parole lascino posto ai fatti”.