GAVORRANO – Quarto risultato utile di fila per il Follonica Gavorrano che impatta 1-1 sul campo di Cannara e si mangia le mani per l’ennesimo calcio di rigore gettato alle ortiche che avrebbe potuto cambiare il volto di una partita in equilibrio, condizionata da un campo pesante. Per i ragazzi di Paolo Indiani è arrivato comunque un punto non scontato e un altro piccolo passo in avanti in classifica.
Pronti via e il Follonica Gavorrano passa in vantaggio al 4’ con un tiro dalla De Sanctis, distanza di Daniel Gemignani che va a sbattere sul palo e finisce in rete. Il Cannara, che al 2’ è andato vicino al gol, ma il colpo di testa sfiora il palo, si fa pericoloso con un colpo di testa di Cerboni su angolo che sfiora la traversa. Il pareggio degli umbri arriva al 18’: cross dalla destra di Lucaroni e colpo di testa vincente di Falomi. Il Follonica Gavorrano riprende a macinare gioco e alla mezz’ora va vicino al nuovo vantaggio con una punizione di Lombardi: Lori si esalta andando a togliere la palla dal sette. Nella ripresa cala un po’ il ritmo con le due squadre che si equivalgono. I maremmani potrebbero chiudere la gara nel giro di due minuti: al 28’ Brega chiama al lavoro Lori che si salva con una bella parata. L’occasione più ghiotta arriva però al 30’: l’arbitro Gregoris concede il calcio di rigore al Follonica Gavorrano per un anticipo falloso di De Sanctis su Rosa Gastaldo. Bomber Brega s’incarica della massima punizione ma il portiere del Cannara intuisce il tiro a mezz’altezza. Continua insomma la maledizione dei biancorossoblù che hanno fallito il quinto penalty della stagione, perdendo la possibilità di mettere a segno la quarta vittoria consecutiva. L’ultima occasione della gara, dopo un po’ di proteste e l’espulsione del mister locale e del vice Callai, è per De Sanctis, il cui tiro finisce sopra la traversa.
“Pareggio giusto – ha commentato il presidente del Follonica Gavorrano Paolo Balloni – ma ovviamente c’è molto amaro in bocca per aver fallito il quinto tiro dagli undici metri dell’anno. La sfida con il Cannara è stata purtroppo condizionata da un campo impraticabile che ha finito per penalizzare una squadra tecnica come la nostra, mentre gli umbri ne hanno risentito meno perché sono compagine più fisica”.
Il presidente Balloni oltre che per il rigore sbagliato (“Brega lo ha tirato a mezza altezza ma non troppo forte”) recrimina anche per il modo in cui è stato preso il gol del pareggio: “Falomi, partito sul filo del fuorigioco, era tutto solo in mezzo all’area. Abbiamo provato a tornare di nuovo in vantaggio, soprattutto, ripeto, per quel campo pesante che non ci ha permesso di poter mostrare in pieno la nostra buona condizione”.
CANNARA (5-3-2): Lori; Cerboni, Filosa, Moracci, Lucaroni, Frustini; De Feo, Grazioso (16’ s.t. Grazioso), Mercuri (30’ s.t. De Sanctis); Falomi (21’ p.t. Vicaroni), Bazzoffia. A disposizione: Bazzuchi, Bagnolo, Giorni, Ricci, Pagliarini, Corrado. All. Alessandria.
FOLLONICA GAVORRANO (4-4-2): Wroblewski; Ferrante, Placido, Bruni, Ferraresi; Lombardi (25’ s.t. Apolloni), Gemignani, Torelli (13’ s.t. Rosa Gastaldo), Pietro Carcani; Benedetti, Brega. A disposizione: Niccolò Carcani, Lepri, Guazzini, Pardera, Farini, Valente, Berardi. All. Indiani.
ARBITRO: Gregoris di Pescara; assistenti Feliziani e Moretti di San Benedetto del Tronto.
MARCATORI: 3’ Gemignani, 18’ Falomi.
NOTE: espulsi al 31’ il mister del Cannara Alessandria, al 41’ s.t il vice allenatore del Follonica Gavorrano Callai; ammoniti Ferrante, Filosa, De Feo, Moracci, Mercuri, Ferraresi. Angoli 5-3. Recupero p.t. 1’, s.t. 4’.