FOLLONICA – Un incontro partecipato e apprezzato quello promosso dalla Cna a Follonica per incontrare le imprese sul tema della Tari.
“Nelle scorse settimane sono arrivati gli avvisi di pagamento della Tari, emesse dal Comune di Follonica per l’anno 2014, alle imprese che effettuano parte dello smaltimento dei rifiuti speciali servendosi di aziende dedicate e che avevano, a suo tempo, dichiarato di aver diritto allo sconto in bolletta – spiega il direttore Anna Rita Bramerini -. I regolamenti comunali, come quello di Follonica, prevedono per alcune tipologie di aziende la riduzione della tariffa, dopo aver dimostrato, però, di aver correttamente smaltito i rifiuti speciali avvalendosi di soggetti terzi”.
Gli avvisi sono stati mandati perché le aziende, pur avendo regolarmente pagato la cifra indicata dal Comune (già comprensiva della riduzione), non hanno fornito la documentazione comprovante lo smaltimento presso terzi, “…quindi, in sostanza, non abbiamo a che fare con aziende che non hanno pagato, arrecando un danno economico al Comune ma, più semplicemente, ci troviamo di fronte a incompletezza della documentazione che non è stata fornita anche a causa della inadeguata informazione da parte del Comune, come è stato fatto presente dalle molte imprese presenti ieri”.
“Abbiamo analizzato – aggiunge Bramerini – la diverse cartelle ricevute dalle imprese e poiché pensiamo che l’invio sia stato effettuato a campione chiediamo al Commissario prefettizio che guida, al momento, il Comune di sospendere la procedura in attesa di trovare una soluzione e di fare chiarezza, perché abbiamo a che fare con aziende che hanno regolarmente pagato, mentre il Comune dovrebbe andare a recuperare, sanzionare o colpire chi non paga o agisce fuori dalla legalità”.
Cna, infatti, vuole affrontare la questione con il prossimo sindaco che si insedierà dopo il ballottaggio di marzo, per evitare che ci siano disparità di trattamento nei confronti delle aziende.
“Le imprese, soprattutto se piccole, sono oberate da adempimenti da rispettare non è giusto, quindi, che si trovino a dover pagare una sanzioni per avere correttamente smaltito i rifiuti, sostenendo anche cifre considerevoli, semplicemente perché non hanno trasmesso i formulari nei tempi previsti – prosegue il direttore di Cna Grosseto -. Tra l’altro la chiarezza si rende ancora più necessaria perché questa situazione si verificherà anche per gli anni successivi al 2014 e noi crediamo, quindi, che con la prossima amministrazione si dovranno trovare le soluzioni adeguate anche a tutela del Comune che, in caso contrario, potrebbe trovarsi coinvolto in contenziosi”.
In attesa, quindi, di capire se l’amministrazione comunale potrà sospendere la procedura Cna invita i due candidati sindaco a un confronto con le imprese: “Gli imprenditori vogliono conoscere la posizione dei due candidati e che impegni intendono prendere, una volta eletti, per risolvere la situazione che si è creata”.
Intanto Cna è a disposizione per dare informazioni alle imprese che non hanno potuto partecipare all’incontro di ieri. Questo il numero da chiamare 0564 471224 dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 13 e dalle 15 alle 18.30.