GROSSETO – Quali sono le ultime innovazioni in ambito oncologico? Questo sarà il tema portante delle convegno “Innovation in Oncology: fron scientific evidence to real world evidence” che si svolgerà il 23 e il 24 gennaio presso l’auditorium dell’ospedale Misericordia.
Il convegno, organizzato e ospitato dal Polo Oncologico di Grosseto, sarà una grande opportunità di confronto e di discussione tra numerosi professionisti e ricercatori provenienti da tutta Italia, che si confronteranno sulle più recenti novità riguardanti il trattamento delle patologie oncologiche.
A fare gli onori di casa il dottor Carmelo Bengala, direttore Oncologia medica dell’ospedale Misericordia, nel ruolo di relatore e di responsabile scientifico dell’evento.
Durante la prima giornata, si parlerà principalmente di carcinoma mammario, in fase iniziale e avanzata, mentre il giorno seguente saranno trattati il carcinoma polmonare e ovarico. Per ogni sessione sarà anche analizzata la possibilità di trattamento con l’immunoterapia su una selezione definita di pazienti.
“Al Polo Oncologico di Grosseto possiamo affermare di poter contare sulle ultime novità del panorama scientifico in ambito oncologico, per quanto riguarda le innovazioni organizzative, diagnostiche e terapeutiche, che ci consentono di offrire ai pazienti le migliori opportunità di diagnosi e cura dei tumori – afferma Bengala – e per tale motivo il nostro centro è riconosciuto come un centro di riferimento regionale per la diagnosi e cura delle patologie oncologiche”.
“Il paziente viene preso in carico da un GOM ovvero un Gruppo Oncologico Multidisciplinare, composto da diverse figure professionali tra cui oncologo medico, chirurgo, radiologo, radioterapista, anatomo patologo, infermiere, biologo molecolare, ecc. e inserito in un percorso personalizzato con agende dedicate per visite, esami e follow up. Disponiamo, anche grazie alle donazione delle associazioni locali, di strumenti diagnostici di ultima generazione per l’individuazione ancora più precisa e rapida della patologia e la caratterizzazione biologica cellulare per la ricerca di alterazioni geniche e molecolari”.
“Questo ci aiuta a migliorare le decisione terapeutica per incrementare l’attività e l’efficacia dei farmaci antitumorali e ridurne la tossicità. Sono circa 1500 i nuovi pazienti presi in carico nel nostro centro nel 2019 e sono circa 8000 i pazienti che ogni anno sono all’interno dei percorsi oncologici. Infatti le opportunità di diagnosi precoce e di cure sempre più mirate ed all’avanguardia presso il Polo Oncologico di Grosseto hanno determinato un progressiva riduzione del tasso di mortalità per tumore nella provincia di Grosseto pari a – 3 % nel 2016, in linea con i dati della Regione Toscana”.