GROSSETO – Negli ultimi mesi Grosseto sta tornando ad essere un polo importante nel settore moda e abbigliamento. E la zona del Commendone potrebbe essere presto un punto nevralgico dell’industria tessile. Dopo che Toscano alta sartoria ha scelto infatti l’ex Eurovinil per stabilire macchinari e produzione e che, nei mesi scorsi, la Rrd, la Roberto Ricci design, ha acquistato i capannoni Mabro, si va delineando una nuova realtà per la nostra città
Proprio oggi Roberto Bardini (amministratore delegato della Montecristo la branca aziendale che produce l’abbigliamento), in un’intervista al Corriere della Sera, parla del fatto di voler puntare proprio sull’abbigliamento, settore che può ancora crescere molto, specie all’estero, e del trasloco nei capannoni Mabro, previsto nel 2021.
Il gruppo che produce materiale tecnico ha chiuso il 2019 con un fatturato di 40 milioni di euro, 28 dei quali dalla vendita di vestiti.
Il fatturato dell’abbigliamento proviene, però, per l’85% dall’Italia. L’obiettivo però è crescere proprio all’estero, portando il fatturato abbigliamento a 60-70 milioni di euro. Tutto questo unendo le due branche dell’azienda (quella che fa tavole da surf e quella dell’abbigliamento) in un unica sede: i capannoni ex Mabro appunto.
A Grosseto non verrà fatta la produzione, che resterà all’estro, ma lo show-room, il magazzino e due laboratori di ricerca e sviluppo. L’idea è quella di trasferirsi a metà 2021 con una cinquantina di dipendenti, che poi aumenteranno «nel piano di crescita sono previste anche assunzioni».