GROSSETO – “Riunione aperta a tutte le Sardine della provincia di Grosseto che vogliono impegnarsi attivamente per un futuro più gentile e soprattutto antifascista. Vi aspettiamo per conoscerci, confrontarci e crescere insieme”.
Così le Sardine maremmane annunciano il loro primo incontro ufficiale, che si terrà venerdì 24 gennaio alla sala Cgil in via Repubblica Domenicana 80 dalle 17.30 alle 20.30.
Dopo l’evento del 15 dicembre in piazza San Francesco, le sardine grossetane si organizzano, anche in vista del “primo congresso” nazionale del movimento che si terrà, con molta probabilità, i primi di marzo. La data sarà resa nota entro il 26 gennaio, giorno delle regionali emiliane e calabresi, come annunciato qualche giorno fa dalla portavoce torinese Francesca Valentina Penotti.
“Tireremo le fila rispetto ai risultati in Emilia-Romagna e Calabria. Il 26 gennaio non finisce il mondo e nemmeno noi. Sarà una due giorni di sintesi per ripartire lavorando sulla dimensione nazionale – spiega Mattia Santori, voce e anima delle Sardine -. Ci confronteremo sul funzionamento dei gruppi Facebook e sulle istanze che vengono dai territori. Decideremo se entrare direttamente nelle campagne elettorali future che riguarderanno altre Regioni o se rimanere forza parallela, di stimolo. E’ tutto da decidere. Sicuramente non faremo un partito”.
Un primo incontro collettivo delle Sardine c’era già stato a Roma il 15 dicembre, giorno della manifestazione grossetana, all’indomani della “sardinata” di piazza San Giovanni. Un appuntamento al quale hanno partecipato 160 delegati provenienti da tutta Italia e dove sono state fissate alcune regole base per il funzionamento del movimento.
Così anche le sardine grossetane hanno deciso di organizzarsi e di mettere nero su bianco le linee guida del movimento in Maremma.
Il prossimo appuntamento nazionale delle Sardine, invece, è previsto per il 19 gennaio a Bologna. Il movimento torna a casa, dunque, e cerca di aumentare i numeri di quella che inizialmente era stata proposta come manifestazione cittadina/regionale, ma che aveva visto piazza Maggiore riempirsi di migliaia di persone.
La vocazione nazionale della prossima manifestazione bolognese è testimoniata dai big che saliranno sul palco. Tra gli annunciati gli Afterhours, i Subsonica, Willie Peyote e Vasco Brondi.
“Sarà una festa della musica, dell’arte, della cultura” dicono gli organizzatori. Sei ore in piazza VIII Agosto dove si alterneranno musicisti, cantautori, poeti, chef e attivisti. Per l’appuntamento bolognese è stata anche lanciata l’iniziativa di un crowdfunding sulla piattaforma Ginger: in pochi giorni è stato superato l’obiettivo dei 50mila euro che il movimento si era dato per coprire le spese.
Infine, per la manifestazione bolognese del 19 gennaio è stata lanciata anche l’iniziativa “Sardina ospita sardina” per accogliere nelle case chi viene da fuori. Sono già stati trovati 300 posti letto.