ROCCATEDERIGHI – “Il ritrovamento in località Il Diaccio, poco distante dagli impianti sportivi di Roccatederighi, nel comune di Roccastrada, di fusti contenenti sostanze pericolose, a quanto si apprende gravemente nocive alla salute ma non radioattive, ci preoccupa. Ad effettuare il ritrovamento sono stati alcuni cittadini che hanno prontamente avvertito le forze dell’ordine, le quali hanno delimitato l’area in via precauzionale. Un fatto che accende nuovamente i riflettori sul tema delle discariche abusive e che deve spingere amministrazioni e cittadini ad una sempre maggiore attenzione”. Così Angelo Gentili, della segreteria nazionale di Legambiente.
“Per prima cosa – continua -, ringrazio a nome dell’associazione l’ufficio ambiente del Comune, il sindaco Francesco Limatola e l’assessore all’Ambiente Emiliano Rabazzi, che in maniera tempestiva hanno avviato la procedura non semplice per la rimozione e la bonifica della zona”.
“L’abbandono di rifiuti – spiega Gentili – è un grave reato e, oltre ad essere indice di una pericolosa inciviltà, causa danni all’ambiente. Contrastarlo non è semplice: servono meccanismi sanzionatori ma anche percorsi di sensibilizzazione, e siamo certi che il Comune di Roccastrada, virtuoso riguardo ai livelli di raccolta differenziata, saprà essere all’altezza di questa sfida”.
“La salute pubblica e la salvaguardia dell’ambiente devono continuare ad essere messe in primo piano e gli autori di questa grave azione devono essere assicurati alla giustizia in modo tale – conclude Gentili – da evitare che simili gesti vengano nuovamente compiuti. Invitiamo infine i cittadini a segnalare prontamente alle forze dell’ordine e agli enti locali discariche abusive di rifiuti ritrovate sul territorio per collaborare concretamente al loro risanamento ed evitare o ridurre i gravi danni ambientali che l’abbandono di rifiuti comporta”.