FOLLONICA – «Alcuni dicono che destra e sinistra non esistono più, che sono concetti superati e che ormai non vi è alcuna differenza. L’ultimo comunicato del candidato di destra, invece, definisce perfettamente la differenza fra destra e sinistra» afferma il partito democratico di Follonica.
«Da una parte Di Giacinto e la destra che, a pochi giorni da un grave fatto di sangue che ha portato alla morte di una persona a Grosseto, speculano sul bisogno di sicurezza alimentando una percezione di insicurezza non basata sui fatti e sui numeri, ma sulla necessità di dipingere città degradate e allo sbando perché è più facile demolire che costruire una città e quando non si hanno proposte l’unica strada quella di alimentare le paure delle persone scaricando le responsabilità su altri».
«Dall’altra il Partito democratico che ha sempre sostenuto e sostiene la politica di Andrea Benini, non fatta di proclami, ma di un lavoro quotidiano che alle azioni per la sicurezza lega l’impegno per la legalità» prosegue il Pd.
«Lavorare per la sicurezza significa investire risorse per permettere alle forze dell’ordine di lavorare meglio, come è stato fatto in questi anni per consentire l’apertura delle nuove Caserme di Carabinieri e Guardia di finanza e richiedere un ulteriore presidio, quello della Polizia di Stato, il cui commissariato sicuramente aprirà a Follonica nei prossimi anni grazie alla collaborazione fra Amministrazione Benini, Prefettura e Ministero.
Noi siamo dalla parte delle forze dell’ordine che svolgono un lavoro indispensabile di controllo del territorio, spesso in presenza di una carenza di organico strutturale. Siamo al loro fianco senza indossare felpe o T-shirt con i loro nomi».
«Investire in sicurezza, però, significa anche potenziare la Polizia Municipale, primo riferimento dei cittadini nella quotidianità, dotandola di strumenti di controllo più efficaci, come la rete di video sorveglianza, e agendo sul piano delle assunzioni affinché aumenti il proprio organico. È di pochi mesi fa il bando per 3 posti di agente della PM a tempo indeterminato che saranno assunti a breve. Vogliamo ringraziare la Polizia municipale per il grande lavoro svolto d’estate di sequestro di merce contraffatta; e’ in questo modo che si contrasta l’abusivismo commerciale. Fatti, non parole».
«Infine, ma non meno importante, accanto a queste azioni, il Pd e Andrea Benini, hanno lavorato e lavoreranno sulla cultura della legalità – continua la nota -, senza mai abbassare la guardia sulle possibili infiltrazioni della malavita organizzata nel nostro tessuto economico, affinché i bambini di oggi conoscano le storie di chi ha dato la vita per difendere il valore della legalità e possano crescere consapevoli di quanto sia importante “stare dalla parte giusta”, perché sicurezza è soprattutto percezione di una comunità solida che sta al fianco di chi è vittima di un episodio criminale. Follonica è questo, i follonichesi lo sanno bene».
«Follonica è la città che dopo la sparatoria del 2018 si è riversata in piazza per dire “No, noi non siamo questo” e si è stretta attorno alle famiglie delle vittime. Di Giacinto, seguendo il modello della destra più estrema, crea allarmismi e alimenta le paure, pur di ritagliarsi uno spazio sulla stampa, senza una proposta perché, evidentemente quella proposta non c’è».