BRACCAGNI – Come ogni anno si rinnova l’appuntamento: il 6 gennaio trasferta a Roma per il gruppo dei Befanotti di Braccagni per la “Befana dei poveri” alla Tenuta della Mistica dove si trova l’associazione volontari Capitano Ultimo, la onlus che fa capo proprio al “Capitano Ultimo”, nome di battaglia di Sergio de Caprio, oggi colonnello, noto per essere l’ufficiale dei carabinieri che mise materialmente le manette, il 15 gennaio 1993, a Salvatore Riina.
«Ogni anno facciamo 200 chilometri per andare a Roma a cantare la Befana perché il colonnello Sergio de Caprio è legatissimo alla nostra terra ed alle sue tradizioni» affermano gli organizzatori.
«Il gruppo, accompagnato dai cantastorie Emo Rossi e Mauro Chechi e con al seguito i personaggi classici della tradizione, quali la Befana, il Befano, la Figlia e il Dottore, porterà una ventata di Maremma, fatta di musica e canti, nonché di specialità culinarie, in particolare dolci casalinghi».
«Poi l’atteso arrivo della Befana accompagnata dal ciuco e le balle con le calze piene di regali che consegnerà agli “ultimi”, per i ragazzi ospiti della Casa Famiglia, per coloro che ricevere in dono una calza piena di giochi è ancora motivo di grande gioia e stupore».
Durante la giornata sarà possibile conoscere i vari laboratori come la pelletteria, l’erboristeria, l’orto botanico, tutte attività condotte da volontari, spesso con un passato difficile alle spalle. Un momento di sicuro divertimento sarà la possibilità di fare una passeggiata con un falco ed il suo falconiere.
Un pullman con 50 persone, con una rappresentanza dell’Unione italiana ciechi e ipovedenti guidata dal presidente Ivo Massai, partirà da Braccagni alle ore 8,15, con fermate a Grosseto e Orbetello (per info tel. 329.8965600 www.volontaricapitanoultimo.it).