TALAMONE – Natalino Galgani ha festeggiato 80 anni. «L’uomo che ha inventato la “notte”, che ha fatto ballare e divertire intere generazioni di giovani e meno giovani, che ha organizzato concerti nei tanti locali che ha gestito dalla Vela, al Black Sun al Kings, che è stato faro per molti imprenditori e presidente delle associazioni che accorpano i gestori dei locali da ballo, ha compiuto 80 primavere» lo racconta l’amico Carlo Sestini.
Così, schivo dall’organizzare celebrazioni pompose, ha preferito portare una ristretta cerchia di amici a cena al Sunset di Talamone, ricordando i tanti momenti che hanno contraddistinto la sua carriera di “dispensatore di felicità”.
«Amico di tanti artisti, da Renato Zero a Fred Buongusto, da Romano Mussolini ad Antonello Venditti, da Raffaella Carrà e Sergio Iapino, da Renzo Montagnani a Eleonora Vallone, da Domenico Modugno a Roger Moore e a tantissimi altri attori, artisti, cantanti, impossibile da ricordare tutti, ha vissuto in pieno la “Dolce vita”, quell’epoca di spensieratezza e di disincanto che ha contraddistinto un pezzo della nostra storia, ma anche il trentennio dai ’70 ai ‘90 con la leggerezza di sempre».
«Dall’epoca dei locali da ballo all’aperto fino alle discoteche. E lui sempre a fare da gentile padrone di casa, affabile con la sua clientela, integerrimo e paterno con i suoi collaboratori, geniale nella sua organizzazione, ha sempre avuto le parole giuste per tutti. Un mediatore ante litteram. L’indomito Natalino, con la sua proverbiale carica, ha dunque raccolto accanto a sé gli amici più cari, per festeggiare con loro questo ragguardevole traguardo».
E dunque con lui si sono ritrovati Bruno Ceccherini, Alessandro Mazzi, Carlo Sestini, Luca Manganelli e Sandro Machetti.