GROSSETO – Salgono a 2 mila i movimenti autorizzati dalla Sma, lo stato maggiore dell’Aeronautica militare per l’aeroporto civile di Grosseto. Nel 2018 erano 1450 ed erano saliti a 1.750 nel 2019.
L’aeronautica ha anche aderito alla richiesta di decollo notturno (a fronte di necessità eccezionali e non pianificabili) consentendo così alla società di capitalizzare gli investimenti relativi all’installazione degli avvisi luminosi Avl.
Secondo il Consiglio di amministrazione di Seam, che si è riunito con la partecipazione del maggior socio privato (Ilca srl) e di quello pubblico (amministrazione provinciale), «la convenzione sullo scambio di servizi – sottoscritta lo scorso anno con il comando del 4° Stormo – appare essere stato lo strumento adeguato a indurre nuovi e costruttivi rapporti, aprendo la strada a ulteriori forme di scambio e di reciproca collaborazione».
«È stata anche aperta la strada allo sviluppo dell’aviazione commerciale previa verifica, alla bisogna, dell’impatto di questa sulle attività istituzionali dello Stormo». Tommaso Francalanci presidente Seam precisa che «La vera sfida comincia oggi. L’impegno, ancora una volta, sarà quello di muoverci insieme, in maniera coordinata e compatta per la ricerca – visti anche gli obblighi imposti dalla legge Madia – di nuovi vettori aerei, di un consequenziale incremento dei ricavi e di ulteriori possibilità di sviluppo (anche i conti del 2019, nonostante i maggiori costi indotti dallo scambio di servizi, sembrano ad oggi mantenersi in ordine)».
«L’attrazione di compagnie aeree è estremamente difficile visto che nella maggior parte dei casi la richiesta è quella di un incentivo economico (il cosiddetto concorso all’attività di marketing) pesante e incompatibile con le disponibilità attuali di Seam. In ogni caso non abbiamo intenzione di arrenderci; andremo avanti cercando di utilizzare al meglio la nostra infrastruttura e di promuovere, anche suo tramite, lo sviluppo economico del territorio certi dell’interrelazione biunivoca sviluppo del territorio-sviluppo dell’aeroporto».
«Per tali motivazioni Seam si è concentrata quest’anno sulle sopra menzionate problematicità strutturali esistenti e meno sull’attività di promozione turistica avviata lo scorso anno. E’ recente l’affidamento provvisorio per la realizzazione di un parcheggio di lunga sosta, e prevediamo di avviare i lavori subito dopo la pausa natalizia» conclude Francalanci.