GROSSETO – “Le persistenti e reiterate ondate di intenso maltempo, le criticità palesatesi nello stato di allerta del 17 novembre, che ha permesso di fare una ‘prova generale in diretta’, fortunatamente senza conseguenze, la complessità strutturale e organizzativa del piano di protezione civile, rendono necessaria, quanto prima, l’ottimizzazione dello stesso, pur considerandone la dinamicità. Si devono inserire punti cardini ai quali riferirsi per l’operatività, nell’auspicare sempre la sola fase teorica”. A scriverlo, in una nota, Luciana Pericci, coordinatrice consulta disabilità del Comune di Grosseto.
“In seguito alle lacune rilevate, la consulta comunale disabilità ha incontrato, come richiesto, l’assessore Fausto Turbanti, il comandante Paolo Negrini, l’assessore Mirella Milli e altri funzionari. La consulta ha così fatto presente alcune proposte – continua Pericci -: collaborazione fra le associazioni componenti la consulta e la protezione civile per un interscambio di informazioni e modalità specifiche inerenti alle varie tipologie della disabilità; inserimento nel piano di protezione civile di modalità mirate, nel settore comportamenti ordinari e in emergenza; una campagna di informazione e formazione per tutti i cittadini finalizzata a migliorare la consapevolezza delle azioni da attuare, evitando atti superficiali, di curiosità, inutili e pericolosi”.
“Le proposte sono state considerate con attenzione e disponibilità e, ora, sono in elaborazione – prosegue -. Il Comune ha il dovere di informare ed agire, ma anche noi tutti, abbiamo il dovere di conoscere ed attenersi alle indicazioni, per l’incolumità soggettiva e per un senso di responsabilità sociale e di civismo. Piccole azioni quali l’iscrizione al sito Grosseto informa bene può rappresentare un modo semplice per essere informati in tempo utile”.
“Un appello alle associazioni di tutela e rappresentanza delle persone con disabilità, componenti e non la consulta – conclude Luciana Pericci -: la protezione civile è una grande realtà, da valorizzare e supportare sempre per il suo ruolo e la sua funzione. Collaborare in questo campo coesi e in sinergia è un plus ultra nell’interesse vitale di tutti”.