GROSSETO – Manifesti con la faccia di Giuseppe Conte e la frase “Pensa come vuoi ma pensa come noi”. Sono stati attaccati anche a Grosseto, come in molte parti d’Italia. La campagna arriva a breve distanza da quella contro Laura Boldrini, che ha interessato molte città d’Italia.
I manifesti sono stati attaccati nella zona del Tiro a Segno, a Grosseto. Sotto la faccia di Conte, come nel caso della Boldrini, una frase fatta estrapolando alcune affermazioni del presidente del Consiglio in un discorso al parlamento: «Serve un lessico più consono, una neolingua mite, rispettosa. È un progetto politico di ampia portata».
Sotto ancora un occhio e la scritta “Ministero della verità” uno dei quattro ministeri che governano lo stato immaginario di Oceania nel romanzo 1984 di George Orwell.
A prima vista sembrerebbero, come nel caso di Laura Boldrini, manifesti stampati in proprio. L’attacco dai social si sposta dunque sui muri delle città. Una persona alla volta presa di mira.