GROSSETO – “Siamo stati tenaci e coraggiosi e questo ci ha premiato”. Simone Gobbi commenta così l’accordo raggiunto tra l’azienda Mediaworld e i 10 lavoratori seguiti dalla Cisl e dall’avvocato Muratori in sede giudiziale.
“Dopo una battaglia portata avanti nel procedimento all’opposizione dell’ordinanza insieme al nostro avvocato – spiega Simone Gobbi, della Fisascat Cisl Grosseto – abbiamo raggiunto un significativo riconoscimento economico per gli ex dipendenti da parte dell’azienda. Dopo la chiusura del punto vendita Mediaworld di Grosseto, avvenuta lo scorso 1 aprile, abbiamo impugnato i trasferimenti sostenendo la loro illegittimità”.
“La nostra battaglia è cominciata ufficialmente quando i lavoratori non rispondendo ai trasferimenti sono stati licenziati in maniera illegittima. Sono soddisfatto perché non è stata solo una lotta di principio o di ideali, ma abbiamo agito per arginare una pratica, quella dei trasferimenti su tutto il territorio nazionale, che è un vero sopruso nei confronti dei lavoratori e delle loro famiglie. Non era fantadiritto il nostro, e il fatto che l’azienda abbia ceduto a un accordo economico ne è la riprova”.