MONTE ARGENTARIO – Con l’arrivo del Natale si rinnova all’Argentario la tradizione dei presepi viventi. Da oltre vent’anni, nei centri storici di Porto Santo Stefano e Porto Ercole, centinaia di figuranti fanno rivivere l’evento della Natività.
A Porto Ercole il Comitato Presepe Vivente propone tre date, il 26 dicembre ed il 5 e 6 gennaio 2020 dalle 16.30 alle 19. Circa 200 persone coinvolte tra comparse e assistenti che animeranno le scene del presepe nel vecchio borgo in un percorso pedonale, durante il quale il visitatore viene catapultato nella Palestina di duemila anni fa, può respirarne l’atmosfera e passeggiare tra i tanti personaggi indaffarati negli antichi mestieri. Da una porta antica si entrerà in uno scenario fiabesco attraversando una piazza dove domina la lussuria della reggia di Erode, i mercati chiassosi, gli schiavi e i campi militari, per salire lentamente verso l’alto e raggiungere la piazzetta che accoglie la grotta della Natività.
Questa rappresentazione, anche quest’anno, ha richiamato l’attenzione della tv nazionale. Infatti nei giorni scorsi una troupe televisiva di TV2000 (canale 28 del digitale terrestre) ha effettuato le riprese nel vecchio borgo con il presepe allestito per l’occasione. Il servizio andrà in onda venerdì 20 dicembre tra le 9 e le 9,30 all’interno di una trasmissione dedicata al significato del presepe.
Stessa atmosfera si rivivrà anche a Porto Santo Stefano, dove la Comunità parrocchiale ha allestito per i pomeriggi del 26 dicembre e del 6 gennaio, dalle 16.30 alle 19, la rievocazione della Natività nelle vie del centro storico. Tutte le viuzze e le piazzette che si snodano intorno alla Fortezza Spagnola d’incanto si trasformeranno e, tra luci soffuse, voci narranti, rintocchi di metalli antichi degli attrezzi dei mestieri di donne e uomini del tempo, diventeranno palcoscenico perfetto di un presepe vivente pronto ad accogliere i visitatori.