FOLLONICA – «Da qualche settimana leggiamo sulle pagine dei giornali locali dichiarazioni da parte di tutte le forze politiche sui temi cruciali che affliggono la città di Follonica: inceneritore, depuratore, riconteggio delle schede elettorali. Argomenti importantissimi, certo, ma non di immediata risoluzione» afferma Follonica nel cuore.
«Noi vogliamo invece denunciare un fatto “marginale” che nessuno ha voluto finora affrontare nonostante varie segnalazioni. Stiamo parlando dell’ISIS (Istituto commerciale turistico e sociosanitario) di Follonica. Abbiamo ricevuto da alcuni studenti le foto degli interni dell’edificio e abbiamo parlato con loro per approfondire la questione».
«Ci hanno raccontato che al primo piano della scuola il soffitto sta crollando, che delle due scale di accesso ai piani superiori dove sono ubicate le aule, solo quella di destra è agibile, quella di sinistra è chiusa. Ciò significa che tutti gli studenti dell’Istituto sono costretti a utilizzare un’unica via per entrare ma soprattutto per uscire, con evidenti rischi per l’incolumità dei ragazzi che si accalcano, spingono, si precipitano giù dai gradini per raggiungere l’ingresso al piano terra. La scala sinistra è impraticabile da circa un mese e finora non ci sono stati interventi di ripristino. Forse sono stati programmati durante la pausa natalizia, a scuola chiusa, per evitare rischi inutili, chissà… Ce lo auguriamo vivamente» prosegue la nota.
«I ragazzi ci hanno anche segnalato che di recente, in una delle aule dove si tiene regolarmente lezione, si è letteralmente staccato il vetro di una finestra e per puro miracolo non ci sono state conseguenze irreparabili, ma solo perché alcuni studenti se ne sono accorti in tempo e l’hanno preso “al volo”. In quella stessa classe poi c’è un buco nel muro, coperto prima con fogli di carta/cartone, in seguito tappato alla bell’e meglio con mattoni che si possono facilmente togliere (e rimettere) se, tra una spiegazione e l’altra, si vuole godere della splendida vista sul giardino esterno.»
«Il degrado documentato dalle foto risale a un mese e mezzo fa, gli studenti hanno puntualmente segnalato le criticità al direttore scolastico e hanno anche inviato le foto sulla pagina FB del Comune di Follonica, denunciando la grave situazione in cui versa l’Istituto. Purtroppo non hanno ricevuto risposte».
«Sappiamo che il problema del degrado delle strutture scolastiche è diffuso in tutta Italia e che non è compito dei Comuni, bensì della Provincia, risolvere o intervenire con azioni concrete, ma auspichiamo che il Sindaco si faccia promotore e sostenitore di questa segnalazione, secondo noi cruciale: perché tutte le mattine è a rischio l’incolumità di tutti i ragazzi dell’ISIS e non vorremmo dover un giorno documentare tragedie annunciate che si possono scongiurare agendo tempestivamente con misure di sicurezza adeguate. Prevenire è meglio che curare, si dice sempre, e allora caro Sindaco porti questo caso all’attenzione delle Istituzioni preposte perché si impegnino a prevenire, non a curare… Sarebbe un bel regalo di Natale!» conclude Follonica nel Cuore.