FIRENZE – Il presidente dell’Assemblea toscana, Eugenio Giani, è intervenuto alla riunione della Protezione civile nella sede della Pubblica Assistenza di Barberino per una prima valutazione dei danni e per le iniziative da attivare per far fronte all’emergenza, per andare incontro ai bisogni della gente, che ha risposto alle scosse riversandosi per strada.
“Sono vicino, a nome personale e dell’intera Assemblea toscana, alla Protezione civile, ai Vigili del Fuoco, ai tanti volontari che subito sono intervenuti per garantire interventi sul territorio – così il presidente Giani, che ha espresso vicinanza ai sindaci dei comuni colpiti e alla popolazione che ha trascorso la notte fuori dalle proprie abitazioni -. Quando sono arrivato in Mugello, questa mattina verso le 8 ho trovato la piazza gremita, dalle tante persone che si erano incontrate nella notte ed erano ancora sotto shock -. Il mio pensiero va a tutti coloro che si trovano a dover fare i conti con questo evento un grazie speciale alla solidarietà della gente, all’impegno dei volontari, al lavoro dell’intero sistema di intervento, che da sempre ha caratterizzato e continua a qualificare l’identità della nostra Toscana”.
Come reso noto dall’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia, a partire dalle 20:38 di ieri fino alle 7 di questa mattina sono stati registrati in tutto settanta eventi sismici, di cui nove con magnitudo superiore o uguale a 3.0. La scossa più forte è stata registrata alle 4.37 di oggi con una magnitudo di 4.5. L’evento sismico, avvertito dalla popolazione, è stato localizzato tra i comuni di Scarperia e San Piero, Barberino del Mugello e Borgo San Lorenzo, tutti in provincia di Firenze.