GROSSETO – È passato poco più di un mese dalla prima edizione di “Italian taste experience”, l’evento espositivo dedicato alle produzioni di nicchia e di altissima qualità del settore enogastronomico toscano e nazionale organizzato da Artex in collaborazione con Ice, e già si iniziano a raccogliere i primi importanti frutti. Grazie alla vetrina promozionale che si è svolta al Centro Fieristico di Braccagni, due masters of skill escono dai confini provinciali posizionandosi in mercati importanti.
“Ci congratuliamo con Roberto Delli, titolare dell’azienda Pastai in Maremma, che da oggi entrerà con la sua pasta ‘Maremma Bio’, la nuova linea di pasta fresca fatta a mano di Pastai in Maremma, nei più importanti supermercati Conad di Grosseto e con il nostro associato Giancarlo Francia per il suo importante ruolo svolto in occasione della ‘cena-networking dinner’, dedicata ad imprenditori del settore agroalimentare e HoReCa, durante la quarta Settimana della Cucina Italiana nel mondo organizzata da Ice Agenzia ad Amman – commenta il presidente di Confartigianato Grosseto e presidente di Artex Giovanni Lamioni– . Questi sono risultati che dimostrano che quando gli eventi vengono fatti con il chiaro intendo di promuovere un intero territorio, quando i partner sono di altissimo spessore come l’Ice, quando i buyer sono scelti con cura, i risultati non tardano ad arrivare. Sono risposte che esprimono il valore e la potenzialità di iniziative come “Italian taste experience” e testimoniano, se ancora ce ne fosse bisogno, le molte potenzialità della Maremma. In questo senso ricordiamo la serata voluta dall’Ambasciata d’Italia ad Amman e dal Consolato Generale a Gerusalemme, che ha visto come protagonista il nostro master chef Giancarlo Francia, e che aveva come obiettivo la scoperta dei piatti tipici italiani e toscani rigorosamente a base delle nostre eccellenze DOP e IGP e materie prime italiane”.
“Grazie agli incontri che abbiamo organizzato in occasione della kermesse tenutasi a Braccagni – spiega Lamioni – la Royal Academy of Culinary arts (Raca) e la Italian Chef Academy hanno espressamente voluto una serata di gala che si è tenuta nella capitale della Giordania totalmente dedicata alle nostre eccellenze. Ad affiancare lo chef maremmano, altri importanti cuochi italiani, distributori di prodotti alimentari di frutta e verdura, chef giordani e palestinesi, gestori di ristoranti e alberghi hanno realizzato un ricco programma di eventi dedicato ai prodotti certificati locali. Come presidente di Confartigianato e di Artex questi eventi sono per noi un vanto, dimostrano che il nostro lavoro e il nostro impegno uniti al supporto che diamo ad ogni associato e ad ogni azienda, hanno delle ricadute positive. Certo è fuori discussione che le capacità di Francia hanno reso questa iniziativa eccezionale. Grazie alla collaborazione delle grandi accademie di cucina e al prezioso contributo del collega chef Lucio Forino, l’evento tenutosi nel noto ristorante “Meat&mussels” di Amman, ha avuto un importante riconoscimento a livello internazionale coinvolgendo tutti gli addetti del settore”.
“Da ricordare – conclude Lamioni – anche il corso di cucina base, all’insegna del motto #Vivereall’italiana, per gli studenti di letteratura italiana del progetto Erasmus e Istituto Dante, dove si è potuto sperimentare la cucina italiana scoprendo piatti semplici ma indubbiamente gustosi della nostra tradizione e la due giorni di incontri-lezioni al centro Mar Yousef a base di piatti italiani preparati da rifugiati iracheni, realizzate congiuntamente da Francia e Forino”.
“Sono iniziative che danno stimolo e impulso alla nostra associazione –interviene il segretario generale di Confartigianato Grosseto Mauro Ciani – perché portano il Brand Maremma nei vari continenti; bravura e abilità locali che sono veicolo promozionale per tante piccole attività che sono presenti nella nostra provincia, che lavorano con entusiasmo, professionalità e serietà. Doti, quelle del Franci che contraddistinguono il suo operato, con il quale ci congratuliamo per l’eccellente ed importante risultato ottenuto”.