TRESTINA – Zero a zero in terra umbra e il Follonica Gavorrano allunga la serie positiva portando via un punto dal campo dello Sporting Trestina. Per i ragazzi di Paolo Indiani si tratta sicuramente di un pareggio meritato, arrivato al termine di un incontro pieno di sofferenza, specialmente nella seconda frazione di gioco nella quale gli umbri hanno creato almeno tre quattro limpide occasioni da rete. I biancorossoblù maremmani hanno comunque avuto il grande merito di rimanere concentrati e di non mollare nemmeno un centimetro e a cinque minuti dalla fine l’arbitro non se l’è sentita di sanzionare con il calcio di rigore un fallo netto su Angelo Lombardi, steso in area. Sugli scudi il portiere Wroblewski, che si è disimpegnato da campione su alcuni tiri insidiosi, e tutta la difesa che è riuscita ad arginare le offensive dello Sporting Trestina, che ha avuto in Gallozzi il giocatore più attivo con una serie di scorribande sulla fascia.
La partita è stata complessivamente equilibrata, tra due formazioni in salute che si sono sfidate a viso aperto. Il portiere umbro Guerri ha fatto solo un grande intervento, all’inizio del secondo tempo, per fermare in tuffo un tiro-cross di Giulio Grifoni indirizzato al sette. Per il resto il numero uno locale ha visto passare un tiro di Lombardi poco sopra la traversa negli ultimi minuti della gara e niente più. Il centrocampo della formazione di casa, guidata da Enrico Cerbella, ha tenuto bene e non ha concesso veramente nulla agli avanti del Follonica Gavorrano, che alla fine hanno anche risentito degli sforzi fatti nel secondo tempo con il Grosseto nel quale hanno cercato con insistenza la vittoria.
«Abbiamo sicuramente guadagnato un punto – è il commento del presidente Paolo Balloni a fine gara – I ragazzi hanno superato una prova difficile e possiamo dire di essere soddisfatti di come sono andate le cose. La partita è stata molto sofferta, ma grazie al nostro portiere e ad una difesa molto attenta siamo riusciti a mantenere inviolata la nostra porta. In attacco, a parte un tiro cross di Grifoni, siamo riusciti a combinare poco, ma la squadra ha tenuto bene il campo e anche fisicamente è apparsa in buona condizione».
«Il risultato finale – prosegue Balloni – è sicuramente giusto, perché le due squadre hanno gli stessi valori tecnici, anche se il Trestina è riuscito a fare qualcosa più di noi. Brava comunque la squadra a muovere la classifica contro un avversario che ha cercato di portare a casa il risultato pieno».
Settimo risultato positivo su otto gare della gestione Indiani quindi per il team biancorossoblù, anche se ritarda ancora la vittoria in trasferta, che manca dal 14 aprile 2019: 4-2 sul campo del San Donato Tavarnelle. I maremmani, anche se mancano con continuità i tre punti, hanno ormai un’identità e possono guardare con ottimismo alle prossime gare di campionato.
TRESTINA: Guerri, Gabellini, Caruso (17’ s.t. Trinchese), Gori, Cenerini, Ibojo, Gallozzi, Gramaccia, Benedetti, Khribech (38’ s.t. Fumanti), Belli (44’ s.t. Lignani). A disposizione: Mannarini, Erhabor, Botteghi, Venturi, Kajmaku, Sorbelli. All. Cerbella.
FOLLONICA GAVORRANO: Wroblewski; Ferranti, Placido, Bruni; Grifoni, Conti, Berardi, Pietro Carcani (38’ s.t. Fracassini); Lamioni (1’ s.t. Lombardi), Brega (44’ s.t. Vanni), Pardera (28’ s.t. Lepri). A disposizione: Niccolò Carcani, Galvanio, Valente, Ferraresi, Ombra. All. Indiani.
ARBITRO: Marin di Portogruaro; assistenti Dervishi e Moretti di San Benedetto del Tronto.
NOTE: ammoniti Conti, Pardera, Berardi, Lepri, Ibojo.