CASTIGLIONE DELLA PESCAIA – Durante la seduta del Consiglio comunale di giovedì 28 novembre è stata portata in approvazione la proposta di concessione della cittadinanza onoraria alla senatrice a vita Liliana Segre.
«Con questo atto – dice il sindaco Giancarlo Farnetani – abbiamo voluto manifestare la nostra solidarietà a una donna di 89 anni deportata a soli tredici anni nel campo di concentramento di Auschwitz, dal quale fu liberata nel maggio del 1945, alla fine del conflitto mondiale, dopo avere visto l’uccisione dei suoi familiari. Recentemente, Liliana Segre ha ricevuto numerose minacce di morte ed è costretta a vivere sotto scorta. Da Castiglione della Pescaia, un paese da sempre contro ogni forma di razzismo e intolleranza, vogliamo far arrivare alla senatrice la nostra solidarietà conferendole la cittadinanza onoraria».
«Liliana Segre – aggiunge il primo cittadino di Castiglione della Pescaia – sta portando avanti un prezioso lavoro, soprattutto tra i giovani, facendo conoscere la sua storia dall’alto valore etico con il preciso intento di imprimere nelle coscienze dei ragazzi il rispetto e il rifiuto davanti a ogni forma di intolleranza».
«Nei prossimi giorni – conclude il sindaco Farnetani – faremo pervenire alla senatrice Segre il messaggio, contenuto all’interno della delibera, approvata a unanimità dal Consiglio comunale, dove l’amministrazione comunale conferma il costante intento di proseguire nel debellare con i mezzi offerti dalla democrazia, l’intolleranza, e ogni gesto di razzismo, l’antisemitismo e tutte le politiche che si basano sull’istigazione all’odio».