GROSSETO – Finisce con un punto a testa, e con un tempo per uno, la partita tanto attesa. Primo tempo di marca biancorossa, con il gol di Giani che fa esultare gli 800 tifosi presenti, ma ripresa di marca ospite con il pareggio di Grifoni, il migliore per gli ospiti. Finisce così il tanto atteso Grosseto-Follonica Gavorrano, cominciato manca a dirlo sotto il più classico dei diluvi, che regala ai maremmani il terzo posto solitario a soli tre punti dalla capolista Monterosi.
(Foto di Paolo Orlando)
Magrini manda in campo la stessa formazione vittoriosa in quel di Agliana, con il solo Giani al posto di Boccardi, influenzato. Barosi in porta, Ciolli e Gorelli centrali con Milani a sinistra e Polidori a destra. A centrocampo solita linea a tre con Viligiardi, Cretella e Sersanti. Giani, unica novità, sulla trequarti dietro a Galligani e Moscati. Al 4’ subito il primo affondo biancorosso con il tiro di Galligani che trova la respinta di Wroblewski. Rispondono gli ospiti con il traversone di Grifoni, dalla destra, smanacciato da Barosi. Da questo momento in poi il portierino scuola Juve metterà le basi per costruire una partita quasi perfetta. Al 10’ un contropiede ospite viene fermato con le cattive da Viligiardi, che rimedia un giallo. Sulla successiva punizione Lombardi chiama Barosi a un intervento plastico. Sale l’incitamento dagli spalti e sale il ritmo in campo. Galligani affonda sulla sinistra, entra in area e serve Giani che prova dal limite ma senza fortuna. La risposta ospite è affidata ancora a Lombardi, al 21’, con un tiro di prima in corsa che sorvola di poco la traversa. Le due squadre si affrontano a viso aperto e al 24’ Giani riparte in contropiede servendo Galligani, che in area prova il tiro senza però inquadrare lo specchio. Ci prova anche Ferrante, pochi minuti dopo, girando al volo su calcio d’angolo: manco a dirlo il solito Barosi neutralizza. Ed è proprio il numero uno biancorosso a servire Gallinani che, in contropiede, cerca e trova la ripartenza di Giani: l’attaccante cambia marcia e s’invola verso la porta, dribbla Wroblewski e deposita in rete facendo esplodere lo Zecchini. Al 45’ ancora Barosi sforna un doppio miracolo sotto porta, chiudendo prima su Brega e poi su Lombardi.
Al rientro dagli spogliatoi il Grosseto però rallenta e alla prima occasione buona il Follonica Gavorrano pareggia con la conclusione di Grifone, deviata involontariamente da Ciolli. Al 18’ ancora ospiti in avanti, con Brega che si ritrova la palla in area ma Barosi in uscita compie un altro intervento miracoloso chiudendogli lo specchio. A cercare di risvegliare il Grifone ferito ci pensa Galligani, al 21’, con un bolide dal limite che Wroblewski chiude in angolo con un tuffo. Gli ospiti attaccano con quattro punte e gli attacchi principali arrivano da destra con un Grifoni imprendibile. Nel recupero l’occasione buona passa sui piedi di Boccardi che entra in area, prova a servire a Moscati l’assist del vantaggio sbagliando però le misure. Negli ultimi minuti è Barosi, migliore in campo, a caricarsi sulle spalle il Grifone con due interventi spettacolari che mettono in cassaforte il risultato. Un pareggio che alla fine può star bene ai padroni di casa, che nella ripresa hanno cercato di fare il possibile con una panchina giovanissima, al contrario degli ospiti. Sugli spalti da applausi il sostegno durato 95’ da parte dei ragazzi della Curva Nord, che hanno coinvolto gli 800 tifosi presenti.
Us Grosseto-Follonica Gavorrano 1-1 (1-0)
US GROSSETO: Barosi, Polidori, Ciolli, Gorelli, Milani (33’ st Consonni), Viligiardi (38’ st Frosinini), Cretella, Sersanti (9’ st Sabatini), Giani (14’ st Boccardi), Galligani (28’ st Fratini), Moscati. A disposizione: Nunziatini, Da Pozzo, Ravanelli, Villani. All. Magrini.
FOLLONICA GAVORRANO: Wroblewski, Bruni (16’ st Pandera), Placido, Ferrante, Grifoni, Lepri (1’ st Conti), Lombardi (1’ st Lamioni), Carcani (9’ st Fracassi), Berardi, Rosa Gastaldello, Brega (36’ st Vanni). A disposizione: Ombra, Galvanio, Dell’Acquila, Ferraresi. All. Indiani.
ARBITRO: Roberto Lovison della sezione di Padova (Carella di L’aquila e Lauri di Gubbio).
RETI: 30’ Giani, 9’ st Grifoni.
NOTE: presenti 800 spettatori (di cui 500 abbonati e 50 accrediti).