GROSSETO – “Siamo abituati, purtroppo, a fare i conti con proroghe e ritardi, soprattutto quando si tratta di opere pubbliche, in questo caso invece possiamo dire il contrario. Siamo nei tempi fissati nel cronoprogramma per l’avvio dei lavori di Punta Ala e, grazie all’opportunità di inserire gli interventi nell’ordinanza di protezione civile, siamo in grado di accelerare e accorciare i tempi delle progettazioni e dell’esecuzione dei lavori per gli interventi di Punta Capezzolo e Campo Regio”. Così Leonardo Marras, consigliere regionale e capogruppo PD Regione Toscana che prosegue: “L’ordinanza emessa in seguito alle mareggiate dell’autunno del 2018 prevede la deroga per i Comuni rispetto al codice degli appalti, alle procedure di VIA e alle conferenze dei servizi: questo, in sintesi, significa procedure più brevi per verifiche, permessi e bandi di gara. Ciò ha permesso di realizzare gli interventi di ripristino degli arenili che hanno salvato la scorsa stagione balneare e permetterà, adesso, di procedere alla progettazione esecutiva nel caso di Castiglione della Pescaia e alla progettazione e esecuzione dei lavori nel caso di Orbetello e Piombino, i cui lavori interessano chiaramente l’intero Golfo di Follonica”.
“Si tratta di interventi importanti anche dal punto di vista economico – spiega Marras –, Punta Ala partirà a gennaio 2020 e vale complessivamente 5.141.298; la progettazione dei lavori a nord e sud di Punta Capezzolo è stata finanziata con 260mila euro; la progettazione e l’esecuzione del ripascimento di Campo Regio nord sono state finanziate con 3.014.581 euro. A questi si aggiungono i 5.535.847 euro per i lavori di ripristino realizzati da aprile a giugno 2019 nei comuni di Follonica, Scarlino, Castiglione della Pescaia, Orbetello e Capalbio”.
Il progetto di Punta Capezzolo, nel comune di Castiglione della Pescaia, sarà presentato pubblicamente lunedì 2 dicembre; il progetto di Campo Regio sarà illustrato agli operatori venerdì 6 dicembre.
“A buon punto anche la pratica della cassa di espansione di Campo Regio – aggiunge ancora Marras – ad inizio anno partirà la bonifica bellica e la gara per la direzione lavori che inizieranno presumibilmente nell’autunno 2020. È un progetto molto importante sia per il valore economico, circa 13milioni di euro, sia per la sicurezza della zona in caso di piena dell’Albegna”.