GROSSETO – “Se il consigliere Leonardo Marras fosse intervenuto ieri ad emergenza in corso, oggi avremmo potuto anche riconoscergli doti di preveggenza, ma farlo ad emergenza conclusa è la classica opera di strumentalizzazione di chi, dopo, sa solo affermare ‘io lo avevo detto’”. Così il segretario provinciale della Lega Andrea Ulmi replica al capogruppo Pd in Consiglio regionale, che ha criticato l’amministrazione comunale ed il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna sulle misure messe in campo per prevenire i rischi di una possibile esondazione dell’Ombrone.
“Crediamo – sostiene Ulmi – che un sindaco debba rispettare delle norme e, di fronte ad un’allerta rossa, ci siano pochi margini di discrezionalità rispetto, magari, ad un’allerta arancione, anche, ad esempio, nella decisione di chiudere le scuole. Però riteniamo che, di fronte a situazioni di allerta che coinvolgono il nostro territorio, sia sempre bene imparare dal passato e prevenire”.
“Non capisco perché ieri – continua il segretario -, con l’Ombrone che si stava ingrossando e con le notizie che giungevano dal senese, Marras, di fronte alle misure prese dal sindaco, sia rimasto in silenzio. La sua esperienza e la sua, da lui dichiarata, competenza, lo avrebbero dovuto portare ieri a rassicurare tutti, nel momento in cui la città temeva il peggio, così come, ci tengo a sottolinearlo, ha fatto pubblicamente solo, pur non sottovalutando i rischi della situazione, il meteorologo Roberto Madrigali. Invece Marras si è guardato bene dall’intervenire, salvo farlo oggi ad emergenza passata e, per fortuna, grazie anche all’azione messa in campo dall’amministrazione e dalla protezione civile tutto è andato per il meglio. Se lo avesse fatto ieri, oggi saremmo tutti qui a riconoscergli le sue doti di anticipare gli eventi, adesso invece quello che gli possiamo dire è che la sua è pura retorica volta alla strumentalizzazione di ciò che, per fortuna, non è accaduto”.
“Ho letto le cifre degli investimenti citati da Marras fatti con fondi regionali e proprio per questo – prosegue Ulmi – mi chiedo perché ieri il presidente Rossi, che di emergenze e di investimenti su questo fronte ritengo che ne sappia molto più del capogruppo Pd, ha riconosciuto la criticità ed i rischi che ne potevano derivare? Forse nel centrosinistra farebbero bene a chiarirsi prima le idee, anziché lasciarsi andare a commenti che hanno poco senso, se non innescare una polemica gratuita e pretestuosa1”.
“Ringrazio i nostri assessori Riccardo Megale e Giacomo Cerboni – conclude Andrea Ulmi – per la loro presenza costante al servizio dei cittadini per tutta la giornata di domenica, fino al cessato allarme. Credo che la buona politica si debba fare per la gente, ma soprattutto tra la gente. Quella stessa che ieri ha avuto paura e verso cui Marras, probabilmente, oggi, con le sue affermazioni, non ha mostrato molto rispetto”.