GROSSETO – “Facile parlare con il senno di poi – commenta Fabrizio Rossi, portavoce provinciale di Fratelli d’Italia – in relazione alla nota apparsa sulla stampa locale da parte del consigliere regionale Pd Leonardo Marras, che criticava l’operato del sindaco di Grosseto circa le misure preventive adottate e messe in atto per l’allerta meteo che ha messo a dura prova Grosseto, e gran parte della Maremma, in quest’ultimo fine settimana”.
“Ancora una volta Marras – fanno eco i consiglieri comunali del gruppo FdI, Bruno Ceccherini e Andrea Guidoni –, pensando forse di strumentalizzare tutta la vicenda a proprio uso e consumo politico, tralascia in secondo, se non in terzo piano, tutto lo sforzo della macchina organizzativa, come prevede tra l’altro il protocollo emanato dalla protezione civile regionale. Macchina che è stata prontamente attivata dal sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna, quale responsabile della protezione civile sul territorio comunale”.
“Macchina che si è prontamente mossa – proseguono Ceccherini e Guidoni -, mettendo in campo tutti gli uomini e mezzi a disposizione, che hanno lavorato senza sosta, per preservare la sicurezza dei cittadini, e per far sì che tutto potesse essere gestito nel massimo controllo della situazione, comunicando con ogni mezzo ai cittadini le criticità e le disposizioni inerenti il livello di allerta”.
“Donne e uomini, – commentano Guidoni, Ceccherini e Rossi – della Protezione civile dei vari comuni maremmani, della Prefettura, della Questura, dei Carabinieri, di tutte le Forze Armate, dell’Asl, della Croce Rossa e Misericordia, del Genio Civile della Regione Toscana, della Provincia, della Municipale, della Polizia Provinciale, dei Vigili del Fuoco, di tantissime associazioni e volontari, che con spirito di sacrificio e abnegazione si sono messi a lavoro affinché tutta la macchina organizzativa funzionasse in modo che nulla potesse succedere alla popolazione, e per questo tutti noi li ringraziamo con un forte abbraccio”.
“Oggi è vero – concludono i tre esponenti di Fratelli d’Italia – che il fiume Ombrone finalmente è sceso di livello, ma allo stesso tempo vorremo ricordare a Marras che, com’è sceso il livello del fiume, purtroppo a dismisura è sceso anche il livello delle argomentazioni politiche con le quali il consigliere regionale del Pd ha trattato tutta questa complessa e drammatica emergenza. Forse, arrivati a questo punto, è meglio che Marras continui a rimanere a Firenze, lontano dalla Maremma, considerato che è più impegnato, insieme al suo partito, a preparare leggi che vanno ancora una volta contro gli italiani, vedi lo ius soli, che proprio ieri Nicola Zingaretti ha proposto come tema forte della prossima campagna elettorale. Noi invece, da parte nostra, rimarremo sempre vicini alla gente di Maremma e ci opponiamo a chi vuole farci la morale, stile ‘pillola del giorno dopo’. E’ tutto troppo facile a posteriori, quando tutto è andato bene”.