FOLLONICA – «’Per Senzuno non è stato fatto nulla’. A dichiararlo non è il centro destra, né tanto meno qualche militante esagitato. Nel corso della commissione consiliare tenutasi il 14 novembre scorso, alla domanda sullo stato di avanzamento del progetto per Senzuno, l’assessore ai lavori pubblici Andrea Pecorini candidamente ha dovuto affermare: ‘Niente’». A scriverlo, in una nota, il consigliere comunale della Lega Daniele Pizzichi.
«La seduta della Commissione è registrata ed a breve sarà udibile a tutti collegandosi al sito del Comune di Follonica – continua -. Per cui il principale cavallo di battaglia della campagna elettorale del sindaco Andrea Benini non ha visto fare neanche un piccolissimo passo in avanti. M, per noi non si tratta di una novità: avevamo cercato di far capire ai cittadini elettori che quando si promette un’opera, il cui costo
verrebbe coperto con gli eventuali introiti derivanti dalla vendite del patrimonio comunale, si è consapevoli di fare delle promesse scritte sulla sabbia. Insomma, si prendono in giro i cittadini, e su questo Benini è un maestro».
«Il progetto di riqualificazione del quartiere, come si può leggere nel capitolo B.4 inserito nel piano triennale delle opere pubbliche, prevede la sua realizzazione spalmata in due anni, 2019 e 2020 – prosegue il consigliere -. Se nel 2019 non è stato fatto nulla, come ammesso dall’ex vicesindaco, certamente nulla verrà realizzato il prossimo anno poiché nel corso del 2019 il Comune (come era prevedibile) non ha incassato neanche un euro dalla vendita del patrimonio, e il 70% del costo della realizzazione della riqualificazione del quartiere vede proprio nella vendita del patrimonio le coperture economiche necessarie, coperture inesistenti».
«In questi mesi – conclude Pizzichi – i cittadini hanno avuto la riprova che anche questa promessa elettorale era solo fumo negli occhi ai cittadini».