GROSSETO – Al via i controlli per le aziende faunistiche-venatorie ed agrituristico-venatorie del territorio maremmano e amiatino da parte della Polizia provinciale. Diverse le irregolarità riscontrate nella conduzione operativa delle aziende che hanno portato alla contestazione di illeciti di varia natura.
Caso più eclatante, una nota azienda faunistica venatoria al cui interno era stato allestito un recinto in rete elettro saldata, non autorizzato dalla Regione, dove venivano svolte battute collettive di caccia al cinghiale in evidente contrasto con le disposizioni normative.
La Polizia provinciale provvederà a trasmettere la comunicazione alla Regione Toscana per l’eventuale applicazione delle sanzioni accessorie.