GROSSETO – Acquedotto del Fiora pronto per il primo giorno di scuola: al via “#Acquadicasamia – io dico no alla plastica”. Sono oltre 30 i Comuni delle province di Grosseto e Siena che hanno aderito progetto di educazione ambientale ideato dal gestore e dedicato alle scuole primarie del territorio: circa 5mila i bambini coinvolti, a ciascuno dei quali AdF regalerà una borraccia #Bestwater come incentivo a bere l’acqua del rubinetto ed eliminare l’utilizzo della plastica monouso, in sintonia con le direttive nazionali ed europee sul “plastic free”.
Il giorno cerchiato sul calendario è lunedì 18 novembre, quando #Acquadicasamia muoverà i primi passi facendo tappa nelle scuole primarie dei comuni di Montieri e Monterotondo Marittimo, dove il presidente Roberto Renai incontrerà gli alunni, consegnerà loro le borracce riutilizzabili e presenterà il progetto alle classi. Un percorso alla scoperta dell’acqua di casa nostra: buona, facile e senza plastica.
“Quando parliamo di sostenibilità ambientale dobbiamo essere concreti – sottolinea Renai -. Gli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile a cui ci siamo ispirati per la realizzazione di questo progetto educativo devono essere tradotti in prassi quotidiane se vogliamo effetti che durino nel tempo. Piccoli gesti pratici, come bere l’acqua del rubinetto anziché quella in bottiglie di plastica, che sommati tutti insieme producono un impatto positivo sull’ambiente”.
“Scegliere l’acqua erogata dal gestore, buona, sana e sottoposta a molti più controlli rispetto a quella in bottiglia non permette solo di ridurre la quantità di plastica monouso – prosegue il presidente di AdF – Con questo piccolo gesto infatti contribuiamo a diminuire le risorse consumate e le emissioni di anidride carbonica in atmosfera comportate dal ciclo di produzione, imballaggio, trasporto e smaltimento delle bottiglie usa e getta, con beneficio dell’ambiente”.
“Avendo a cuore il futuro del pianeta ed essendo stato un pioniere del plastic free, AdF ha scelto anche quest’anno di dedicarsi alla formazione dei più piccoli, con particolare riferimento a questa tematica – conclude Renai – Ci proponiamo di diffondere comportamenti virtuosi tra coloro che saranno i cittadini di domani, ma anche, grazie all’entusiasmo e alla passione che animano i più piccoli, di fare sì che diventino nostri “ambasciatori” nelle famiglie, innescando un circolo virtuoso di buone pratiche”.
Il progetto educativo “#Acquadicasamia – io dico no alla plastica” prende spunto dagli obiettivi fissati nell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, con particolare riferimento a quelli relativi all’acqua e al consumo responsabile delle risorse. Nel corso dei momenti di incontro e approfondimento saranno affrontati i temi del ciclo dell’acqua e della qualità della risorsa, puntando l’attenzione sulla sua sicurezza e sui numerosi monitoraggi a cui è sottoposta. Si parlerà poi di impatto ambientale, inquinamento da microplastiche e corretto uso dell’acqua.
Il personale di AdF sarà a disposizione per ulteriori occasioni di confronto e potranno inoltre essere previste visite alle sorgenti, nonché l’utilizzo di materiale fornito dal gestore per approfondimenti sulla qualità, la distribuzione e i consumi delle acque potabili nella propria zona. Al termine del progetto, ogni classe produrrà un disegno o racconto sui temi affrontati in classe: gli elaborati verranno poi presentati nel corso di eventi dedicati, che AdF organizzerà nel prossimo anno.
I ragazzi coinvolti riceveranno un attestato di partecipazione al progetto e saranno nominati “Guardiani dell’acqua”.