MANCIANO – Il Comune di Manciano, in casa di allerta meteo, inoltra alla cittadinanza le comunicazioni del centro funzionale della Regione Toscana e informando in tempo reale l’andamento del fenomeno in atto. Ma c’è di più. Il consigliere delegato alla Protezione Civile del Comune di Manciano, Luca Giorgi lancia da oggi la campagna “Divulgare per informare”.
Ad ogni allerta meteo, in base al colore criticità dell’allerta e alla tipologia di evento connessa (temporali, idrogeologico, idraulico reticolo minore, vento, neve, ghiaccio) Giorgi spiegherà ai cittadini cosa prevede la criticità colore assegnata all’evento connesso, basandosi sugli schemi del Centro funzionale regionale. Durante ogni allerta meteo, già da ora, l’ufficio di protezione civile del Comune informa costantemente con dei comunicati la situazione pluviometrica e idrometrica del territorio, la situazione viabilità comunale e strade principali, il tutto grazie a una proficua collaborazione con il volontariato di protezione Civile della Misericordia di Manciano che ha creato un binomio perfetto istituzione Comune – volontariato, sotto ogni aspetto operativo e funzionale di intervento.
“Un servizio di questo genere – spiega Luca Giorgi – è unico in tutto il grossetano e siamo orgogliosi, come amministrazione, di aver creato un modello esemplare per informare i cittadini in tempo reale su quanto succede. Questo servizio ha come obiettivo quello di informare i cittadini sul grado di rischio che ogni colore allerta determina, dando una spiegazione più completa ed esaustiva possibile. Quello che facciamo è lanciare l’allerta meteo 24 ore di anticipo grazie ai dati del Cfr e da oggi, diamo anche spiegazione del tipo di criticità, tramite i nostri canali interni di comunicazione come sito internet, pagina istituzionale del Comune e comunicati stampa e tramite canali esterni come il servizio di Alert System”.
“Stiamo facendo un lavoro importante per essere sempre al fianco del cittadino, in ogni situazione e in ogni evento”. Queste le parole del sindaco di Manciano Mirco Morini che commenta il progetto “Divulgare per informare”. “Siamo l’unico Comune della provincia di Grosseto ad adottare un sistema di diffusione delle notizie in merito alle allerte meteo in maniera efficace e molto funzionale. Sono del parere – continua il sindaco – che se i social network vengono utilizzati bene, come nel nostro caso per informare la popolazione sugli eventi meteo, possono essere veramente utili. Non ci dimentichiamo che il nostro territorio è stato sconvolto da una devastante alluvione che nel 2012 ha messo in ginocchio famiglie e imprese e da cinque perdite umane. Un servizio del genere lo dobbiamo alle persone che non ci sono più e a chi perse tutto”.
Per quanto riguarda l’allerta meteo prevista per oggi, martedì 12 novembre, il consigliere delegato alla Protezione civile del Comune di Manciano, Luca Giorgi spiega cosa significa “Allerta gialla per idrogeologico – idraulico reticolo minore”. “In condizione di allerta gialla c’è possibilità di innesco di frane superficiali/colate rapide di detriti o fango in bacini di dimensioni limitate e ruscellamenti superficiali anche con trasporto di materiale con conseguenti possibili danni localizzati alle infrastrutture, edifici e attività agricole, cantieri, insediamenti civili e industriali esposti. Possibile innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua minori, con inondazioni delle aree limitrofe, anche per effetto di criticità locali (tombature, restringimenti, occlusioni delle luci dei ponti, ecc). Possibile scorrimento superficiale delle acque nelle strade con fenomeni di rigurgito dei sistemi di smaltimento delle acque piovane e con possibile tracimazione e coinvolgimento delle aree urbane depresse, dei locali interrati e di quelli posti a pian terreno lungo le vie potenzialmente interessate da deflussi idrici. Possibili temporanee interruzioni della rete stradale e/o ferroviaria in prossimità di impluvi, canali, zone depresse (sottopassi, tunnel, avvallamenti stradali, etc.) e a valle di porzioni di versante interessate da fenomeni franosi. Possibili limitati danni alle opere idrauliche e di difesa delle sponde, alle attività agricole, ai cantieri, agli insediamenti civili e industriali in alveo e possibili criticità connesse a localizzate cadute massi”.