MAGLIANO IN TOSCANA – Sette anni senza Paolo Bardelloni, Maurizio Stella e Antonella Vanni. Il 12 novembre 2012 il crollo del ponte sul fiume Albegna, a Marsiliana, costò la vita a tre dipendenti Enel: Paolo, Maurizio e Antonella sono stati ricordati, ancora una volta, in una sentita cerimonia su quel ponte, promossa come sempre dal Comune di Magliano in Toscana, dalla Uisp e dal Free Bikers Pedale Follonichese, con i ciclisti che sono giunti in bici dalla città del Golfo.
“Quando assieme all’allora presidente Uisp, Sergio Stefanelli – ricorda Diego Cinelli, sindaco di Magliano – pensammo a questo evento, volevamo che potesse diventare qualcosa di duraturo nel tempo e stiamo centrando questo obiettivo. Sento molto questa tragedia, casa mia è a tre chilometri da qui. Continuerò a partecipare a questa commemorazione anche quando non sarò più sindaco”. “Le nostre comunità non dimenticano – afferma Cinelli – le loro vittime e neppure la fragilità del territorio. E’ compito di tutti i rappresentanti delle istituzioni, nei rispettivi ruoli, fare sì che questa fragilità venga quantomeno ridotta. Alcuni interventi sono stati fatti dal 2014 ad oggi, altri arriveranno, ma mi sembra che la strada sia quella giusta. Abbiamo sempre rispettato il dolore dei familiari, anche quando è stato necessario chiedere la riapertura di questa via di comunicazione, e questo appuntamento è per loro”.
“I Governi passano ma nessuno mette un centesimo per la prevenzione – commenta con amarezza il senatore Roberto Berardi – si fa tutto e solo quando succede una tragedia. Dovremo invece partire con un piano di sicurezza idrogeologico dell’Italia e poi andare in Europa a chiedere risorse che diano sicurezza e sviluppo al paese. Serve un piano da 10-20 miliardi all’anno per 15 anni. Queste sono cifre enormi, ma anche su quelle più piccole, purtroppo, non c’è volontà di investire. Ho presentato degli emendamenti per l’Aurelia, tutti bocciati, anche se erano richieste ragionevoli. Allora mi viene da dire che il messaggio deve partire con forza dal territorio, con eventi come questo, o come quando tutta la Maremma, senza colore e divisione, si unì intorno ad Albinia”.
“Ogni anno commemoriamo questo evento assieme agli altri sindaci del territorio – aggiunge Andrea Casamenti, primo cittadino di Orbetello – perché questa tragedia ha toccato tutti. Dobbiamo fare il possibile per evitare che eventi del genere si ripetano e devo dire che da allora tutti gli enti si sono impegnati, a partire dalla Regione Toscana che è intervenuta e sta intervenendo”.
Luca Pallini, vicesindaco di Manciano, era anche un collega dei tre dipendenti Enel. “Il dolore di quelle terribili ore è ancora vivo – spiega – Abbiamo perso tre amici, persone esperte, che tornavano da un corso sulla sicurezza a Roma. Purtroppo neppure questo è bastato. Stiamo lavorando tutti insieme per questo territorio, ringrazio il Consorzio di Bonifica e la Regione per quello che stanno facendo sull’Albegna e sull’Elsa”.
“Questo è un appuntamento a cui non possiamo mancare – conclude Aldo Pacini, storico dirigente della Uisp e del Free Bikers Pedale Follonichese, di cui Stella era presidente – siamo ancora tutti qui, la società, la Uisp e le istituzioni, segno che il ricordo di queste persone è ancora vivo e per questo dobbiamo ringraziare i presenti”.