GAVORRANO – Si è svolto il primo incontro del progetto, destinato ai ragazzi del territorio, “Immagini e parole”, sostenuto dalla Regione Toscana in collaborazione con la commissione Pari Opportunità di Gavorrano e l’associazione culturale Officina Hermes. Un progetto che coniuga cinema, nuovi media ed educazione alla cittadinanza, con l’obiettivo di sensibilizzare le nuove generazioni al problema della discriminazione legata all’identità di genere.
La prima lezione, coordinata da Linda Bartalini di Officina Hermes e dal regista Lanfranco Stefanelli, ha visto la partecipazione di 16 ragazzi, tutti di età compresa tra i 14 e i 17 anni.
«Un numero notevole, che è andato ben oltre alle nostre migliori aspettative – spiegano gli organizzatori -, che ci rende orgogliosi e ci fa ben sperare circa le potenzialità, spesso inespresse per mancanza di opportunità, dei giovani nostra comunità, al di là di ogni stereotipo e narrazione sul disimpegno e la superficialità delle nuove generazioni. Chi ha deciso di partecipare, lo fa con la voglia di ampliare il proprio bagaglio di conoscenze, di confrontarsi con le idee degli altri e con la consapevolezza che, seppure nel piccolo, ognuno di noi può fare la differenza per migliorare la realtà in cui vive e il mondo intero. Non possiamo che ringraziare questi ragazzi e tutti coloro che ci hanno aiutati a diffondere l’iniziativa».
Il prossimo appuntamento con “Immagini e parole”, in cui si parlerà del cinema e dei nuovi media, è in programma mercoledì 13 novembre, dalle 17 alle 19, alla sala Auser di Bagno di Gavorrano.