GROSSETO – Il Grifone si prepara all’esame di maturità contro il Flaminia calcio. Dopo la prova convincente contro il Cannara, l’ultimo esame per riprendere a tutti gli effetti la corsa è quello della trasferta. Archiviate le sconfitte di Monterosi e di Scandicci, intervallate dal pareggio interno con la Sangiovannese, il Grosseto deve cercare di tornare a fare punti lontano dallo Zecchini. La trasferta di Civita Castellana, contro il Flaminia, capita a puntino. Una gara difficile ma non impossibile, contro una squadra tignosa che i biancorossi dovranno affrontare con il coltello tra i denti.
Nell’allenamento di oggi si è rivisto in campo Milani, che ha smaltito l’influenza ed è nuovamente a disposizione di mister Magrini. Al suo posto anche capitan Ciolli, in diffida per domenica. Chi invece non ci sarà è Da Pozzo, squalificato per una gara. Al suo posto Magrini dovrebbe optare per il solito centrocampo a tre con Viligiardi, Cretella, Sersanti e Fratini a contendersi una maglia da titolare. Nella partitella di oggi pomeriggio il mister ha mischiato le carte alternando i giocatori e dedicandosi poi ai calci piazzati e alla tattica, per preparare una sfida che lui stesso definisce “difficile ma molto importante per continuare a fare bene e a crescere”.
Ma contro il Flaminia sarà importante non solo fare punti, ma ritrovare anche il morale dopo la prestazione convincente con il Cannara. L’Albalonga sarà impegnata nella difficile gara contro il San Donato Tavarnelle, mentre la capolista Monterosi dovrebbe avere, almeno sulla carta, l’impegno più semplice in casa contro il Tuttocuoio. Il Grifone però dovrà giocare la sua partita senza guardare alle avversarie, cercando di partire subito bene e provando a tenere alto il ritmo per tutta la partita.