GROSSETO – Sanzioni in materia di rifiuti: più multe, con un agente della Polizia municipale di Grosseto, in molti casi due, dedicato a sanzionare chi sbaglia. Da maggio ad oggi (dato aggiornato al 30 ottobre) le multe da 50 euro sono state 41, per un totale di 2.050 euro. Sono state 24 quelle da 600 euro (14.400 euro), mentre due sono state quelle da 1.200 euro (2.400 euro). Nel complesso, quindi, i verbali sono stati 67, per un totale di quasi 20mila euro entrati nelle casse comunali. I dati, rispetto allo stesso periodo del 2017, segnano un +415% e un +86% rispetto 2018, segno che l’attività si sta intensificando, con un agente della Polizia municipale a disposizione tutti i giorni per sanzionare i cittadini, immortalati dalle telecamere nascoste posizionate in vari punti nella città a rotazione, che non rispettano le regole in materia ambientale e di decoro.
“Un agente della Polizia municipale si dedica con costanza a questo tipo di attività visionando le immagini delle telecamere e procedendo con le sanzioni – spiegano il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e l’assessore alla Pm Fausto Turbanti – in linea con l’obiettivo di scoraggiare i comportamenti scorretti e gli atteggiamenti che danneggiano il decoro della nostra città”.
Nel dettaglio: 50 euro è la sanzione prevista per errato conferimento dei rifiuti, 600 euro per l’abbandono di rifiuti non pericolosi sia in area servita sia non servita e 1.200 euro per l’abbandono dei rifiuti pericolosi.
“Questa amministrazione comunale ha a cuore il decoro urbano e la tutela dell’ambiente – spiegano Vivarelli Colonna e Turbanti –: troppo spesso assistiamo a comportamenti irregolari che vanno a scapito di chi invece rispetta le regole, aspettandosi giustamente di vedere una città pulita e vivibile. A questo proposito ringraziamo anche i cittadini che ci segnalano i comportamenti scorretti”.