GROSSETO – Quattro giornate di raduno, a Grosseto, per i giovani dell’atletica italiana. La prima tappa della nuova stagione è il grande stage autunnale under 20 scattato ieri, con 95 azzurrini che fino a domenica 3 novembre sono al lavoro nella città toscana, per il quarto anno consecutivo.
Tutti nati tra il 2001 e il 2003, ovvero gli atleti delle categorie juniores e allievi. Coinvolto ogni settore: dalla velocità agli ostacoli, dai salti ai lanci, fino a mezzofondo, marcia e prove multiple, in azione tra lo stadio Carlo Zecchini e il campo scuola Bruno Zauli messi a disposizione dall’Atletica Grosseto Banca Tema del presidente Adriano Buccelli, ma sono convocati anche gli allenatori personali dei ragazzi, per preparare al meglio il 2020 attraverso la conferenza di programmazione con lo staff federale, all’Hotel Fattoria La Principina. La corsa degli azzurrini ricomincia sull’onda della gioia per i successi dell’estate, culminata con la migliore edizione di sempre degli Europei U20 a Boras, in Svezia, dove l’Italia ha messo a segno il record di medaglie, undici di cui cinque d’oro, e di piazzamenti in finale, ben ventinove. Gli appuntamenti clou della prossima stagione saranno i Mondiali under 20 di Nairobi, in Kenya, e gli Europei U18 di Rieti, nel mese di luglio.
Nella riunione di presentazione del raduno, il benvenuto del presidente FIDAL Alfio Giomi: “Siete voi il cuore dell’atletica, in un’età in cui si mettono le basi del futuro. L’esperienza degli ultimi Europei under 20 è stata straordinaria, con l’Italia protagonista per i risultati e anche per l’entusiasmo trasmesso dagli azzurri, in campo e in tribuna. È il segno di un movimento e del lavoro fatto soprattutto con i tecnici delle società, oltre che con la struttura federale. Per tanti atleti è stato il punto di arrivo della carriera giovanile e quindi l’inizio di quella tra i grandi. C’è un lungo filo conduttore con l’attività assoluta e proprio qui, in questi giorni, sono in corso gli incontri di programmazione con alcuni dei migliori uomini e donne dell’atletica italiana, molti dei quali sono quasi vostri coetanei. Non bisogna mai accontentarsi, ma pensare sempre a qualcosa di più grande”.
In apertura il saluto del direttore tecnico Antonio La Torre e del vicedirettore tecnico per il settore giovanile Antonio Andreozzi affiancato dall’olimpionica Gabriella Dorio, capitano delle squadre nazionali giovanili. Gli atleti hanno avuto l’opportunità anche di ascoltare i consigli della dottoressa Giorgia Saccone, nutrizionista e collaboratrice del settore tecnico, con la valutazione della composizione corporea. Per il progetto Young Leaders Italia è inoltre intervenuto Alessio Gorla, membro del Consiglio giovanile dell’atletica azzurra.