VETULONIA – Ultima occasione sabato 2 novembre per prendere parte alla visita guidata all’interno del Museo civico archeologico Isidoro Falchi di Vetulonia, che dopo quasi cinque mesi chiude la mostra evento dal titolo: “Alalìa. La battaglia che ha cambiato la storia. Greci, Etruschi e Cartaginesi nel Mediterraneo del VI secolo a. C”.
«Abbiamo deciso di concludere questa importante manifestazione internazionale – anticipa l’assessore alla cultura Susanna Lorenzini – con una conversazione che terrà alle ore 16 Simona Rafanelli, direttore scientifico del Museo, sui temi della mostra e più in particolare sul sito archeologico e sui corredi funerari recuperati nella necropoli etrusca di Casabianda e custoditi nel museo di Aleria, che la ospiterà nel 2020. Seguirà l’ultima visita guidata, gratuita, ai contenuti della mostra a cura dello staff del Museo».
«L’esposizione – ricorda Susanna Lorenzini – nasce nel quadro del programma collettivo di ricerca “Aleria et ses territoires – approches croissées”, primo progetto internazionale di valorizzazione della Corsica, incentrato sulla battaglia navale di Alalia (540 a.C. circa) e costituisce un evento internazionale ospitato, nel corso del triennio 2019-2021, in 3 sedi museali: Vetulonia, Aleria, Cartagine».
«Stiamo per archiviare anche quest’anno un altro prestigioso successo – dichiara l’assessore – Vetulonia ormai da anni si trova a rappresentare per il territorio castiglionese un’importante e significativa risorsa culturale che si traduce in un’offerta internazionale».
«L’Amministrazione comunale – spiega Susanna Lorenzini – considera le annuali mostre-evento che si tengono all’interno del Museo Falchi come un vero e proprio fiore all’occhiello, essendo capaci di coniugare sapientemente l’effetto spettacolare derivato dai suggestivi allestimenti con la ricerca del rigore scientifico. Le mostre vengono a inserirsi all’interno di strategie culturali sempre più attente a coinvolgere soprattutto i più giovani, attraverso una capillare attività didattica e laboratoriale».
«L’organizzazione di molteplici manifestazioni collaterali alla Mostra – spiega l’assessora – ha contribuito a far salire a Vetulonia dal mese di giugno migliaia di persone, conseguendo l’obiettivo di accrescere i visitatori, uno sforzo progettuale che ogni anno permette di garantire un’offerta culturale internazionale al territorio e che, grazie ai successi ottenuti, ci gratifica profondamente».
«La cultura e il turismo insieme – tiene a precisare Susanna Lorenzini – rappresentano un fattore strategico per la crescita del nostro paese, andando a costituire un importante indotto economico da cui traggono beneficio tutti gli operatori commerciali del Comune castiglionese e anche quelli limitrofi».
«Ogni anno – aggiunge l’assessora alla Cultura – riusciamo a incrementare la capacità attrattiva del territorio grazie alla valorizzazione dei nostri beni storici e artistici, che promuoviamo assieme a un’offerta di eventi di prestigio entrati a far parte dei circuiti del turismo anche culturale e di qualità in Italia».
«Castiglione della Pescaia sa offrire a residenti e visitatori appuntamenti culturali di valore – conclude Lorenzini – un obiettivo significativo, ma mai da ritenersi scontato, per questa amministrazione, che dalla cultura vuole far arrivare il segnale di un’identità di pregio».