GROSSETO – Sessantasei minuti per sconfiggere il blocco mentale e liberare il vero Grifone. Tre minuti, invece, sono bastati a Boccardi e compagni per rimontare una partita sciagurata, in cui gli ospiti hanno trovato in poco più di mezz’ora un doppio vantaggio che ha immobilizzato i biancorossi per quasi un tempo e mezzo, facendoli innervosire. Alla fine, però, il pareggio sta stretto ai ragazzi di Magrini, che avrebbero forse potuto con un pizzico di fortuna e con qualche erroretto in meno, completare l’opera. Sugli scudi sicuramente Gorelli, nettamente migliore in campo, autore di una prestazione a tutto campo, così come Cretella e Boccardi, che hanno rimesso la partita sulla retta via.
(Foto di Paolo Orlando)
Prima dell’inizio la Curva Nord ha accolto le squadre in campo srotolando uno striscione con scritto “Trasferte libere”: chiaro riferimento alla decisione dei tifosi ospiti di non venire a Grosseto per via dei biglietti nominativi. In campo, invece, con Viligiardi recuperato, il Grosseto schiera la formazione titolare, con Barosi in porta, Ciolli-Gorelli centrali e Sersanti e Sabatini sulle fasce. A centrocampo Viligiardi davanti alla difesa, con Da Pozzo e Cretella ai lati e Boccardi dietro a Galligani e Moscati. Pronti via e dopo appena 8’ il primo affondo degli ospiti vale il vantaggio, con Guidotti che dal limite piazza il pallone sul secondo palo alla sinistra di Barosi. La reazione del Grifone arriva quattro minuti dopo, con la serpentina di Galligani che lascia sul posto due difensori e scodella un pallone in area che non trova però compagni per la possibile deviazione in rete. Dopo questa azione, però, il Grosseto, nervosissimo, comincia a faticare fino alla dormita clamorosa che porta al raddoppio di Rosseti, che sfrutta una palla scodellata in area maremmana nell’immobilismo più totale. Due a zero e squadre negli spogliatoi nel gelo più totale.
Nella ripresa i biancorossi si presentano in campo in anticipo, vogliosi di riscatto. Un solo minuto e il primo tiro, con tanto di segnale di risveglio, è di Da Pozzo. Il seguito, dopo pochi minuti, porta la firma di Moscati che prova il tiro a colpo sicuro dando l’illusione del gol ai tifosi. Tre minuti più tardi è Cretella dalla destra che pesca il solito Moscati sul secondo palo e il suo tiro, ancora una volta, colpisce l’esterno della rete dando ancora una volta l’illusione del gol. Al 13’ Magrini prova la carta Giani, al posto di Galligani, che entra in campo con la giusta carica. Il risveglio, quello vero, arriva al 21’ con un’incursione e una palla scodellata in area ospite, sulla quale Boccardi ha il merito di crederci fino a trasformarla in rete beffando Scarpelli e accorciando le distanze. Un gol che dà morale ai biancorossi, risollevando anche l’entusiasmo dei tifosi e riaprendo di fatto la partita con il rigore segnato tre minuti dopo da Cretella su atterramento, manco a farlo apposta, del solito Boccardi. Il resto è un assalto all’arma bianca, spinto principalmente da Gorelli e Cretella, che non porta però al tanto sperato gol del vantaggio. Finisce così con una grande rimonta ma anche con il rimpianto di essere arrivati davvero a un passo dall’impresa, da quella vittoria che forse per lo spirito visto nel secondo tempo i biancorossi avrebbero meritato.
Grosseto-Sangiovannese 2-2 (0-2)
GROSSETO: Barosi, Sersanti (30’ st Villani), Ciolli, Gorelli, Sabatini; Viligiardi (17’ st Milani), Cretella, Da Pozzo (30’ st Polidori), Boccardi (43’ st Frosinini); Galligani (13’ st Giani), Moscati. A disposizione: Nunziatini, Pizzuto, Ravanelli, Consonni. All. Magrini.
SANGIOVANNESE: Scarpelli, Tafani, Piccardi, Martini, Scoscini, Rosseti, Muscas (41’ st Cavalli), Tacconi, Polo, Baldesi (13’ st Kondaj), Guidotti (19’ st Mencagli). A disposizione: Allegranti, Calzolai, Lorenzoni, Rovai, Rontini, Bencini. All. Calori.
ARBITRO: Leonardo Tesi di Lucca (Pilleri di Cagliari, Fumarulo di Barletta).
RETI: 8’ Guidotti, 36’ Rosseti, 21’ st Boccardi, 24’ st Cretella.
RECUPERO: 2’- 5’
NOTE: Spettatori 977 (di cui 52 omaggi e 27 tifosi ospiti).