GROSSETO – «Una puzza incredibile e insopportabile che non ci consente neppure di tenere le finestre aperte. È il tenore delle mail e delle segnalazioni giunte alla nostra redazione ieri sera e questa mattina.
In tanti segnalano la nuova “ondata” di cattivi odori e miasmi che ha investito la città. «Ieri sera è iniziata verso l’ora di cena. Ero in terrazza e sono subito rientrata anche perché ha iniziato a bruciarmi la gola – racconta una lettrice – ho chiuso le finestre nonostante non facesse freddo per non sentire».
«Dopo ieri sera oggi ci risiamo – le fa eco un lettore – il puzzo è talmente forte che nonostante sia una bella giornata di sole, ho dovuto chiudere tutto». «Stavo tendendo i panni e sono dovuta rientrare in casa di corsa perché fuori non si poteva più stare. Forse sarebbe il caso che il sindaco e la Asl facessero qualcosa, un’intera città non può subire continuamente questa situazione».
«Facciamo appello al nostro sindaco, Antonfrancesco Vivarelli Colonna, perché faccia qualcosa per risolvere la situazione».
Difficile capire la provenienza del cattivo odore, a luglio ci fu una situazione simile, e il Comune di Grosseto – con Asl, Arpat e uffici regionali sul territorio – individuarono l’origine dei miasmi negli impianti a biogas intorno alla città.
«Non è possibile che nessuno faccia qualcosa – chiede un cittadino – ne va anche della salute dei cittadini. Inoltre non è accettabile dover vivere con questa puzza appena si esce di casa».