GROSSETO – Grande spettacolo al cinema Aurelia Antica Multisala per la serata finale della prima edizione di Hexagon Film Festival, la rassegna internazionale di cortometraggi creata e diretta da Lorenzo Santoni che ha visto in concorso 36 “corti” realizzati da registi di tutto il mondo, divisi in quattro categorie.
Ad aprire la cerimonia di premiazione – condotta dall’attrice Maria Chiara Belardinelli e dal giornalista Giacomo D’Onofrio – è stata la performance della contrabbassista Caterina Palazzi e del visual artist Kanaka. Di seguito, l’annuncio di tutti i vincitori decisi dalla giuria di qualità presieduta dall’attore e regista Paolo Sassanelli e composta da Simona Bartezzati (co-fondatrice di “Uno sguardo raro”, festival di film sulle malattie rare con il quale Hexagon ha stretto una partnership), Simone Massi (disegnatore e vincitore di un David di Donatello), Isabella Salvetti (regista vincitrice del Globo d’oro) e Stefano Lodovichi (regista grossetano che ha diretto due serie tv per Rai e Mediaset).
Per la sezione “Il lato positivo” ha vinto “In between two hands” di Osman Yazici, Turchia (ha ritirato il premio Luciana Di Mella della Fondazione Il Sole); per la sezione “Corti in vetrina” – premio deciso dal pubblico con il sistema Qr-Code – ha vinto “9 Pasos” di Marisa Crespo Abril e Moisés Pérez, Spagna (ha ritirato il premio Bernabé Rico, con l’assessore alle Attività produttive del Comune di Grosseto, Riccardo Ginanneschi); per la sezione “Bereshit” ha vinto “Sangro” di Bruno Castro, Guto Br e Thiago Minamisawa, Brasile (ha ritirato il premio Giovanni Tombari, presidente di Fondazione Grosseto Cultura); per la sezione “Tiferet” ha vinto “Todos mis padres” di Bernabé Rico, Spagna (il regista ha ritirato il premio con don Enzo Capitani, presidente della Fondazione L’Altra città).
Menzioni speciali per “Robot will protect you” di Nicola Piovesan, Estonia; “Moths to flame” di Luca Jankovic e Marco Pellegrino, Italia; “Ariana” di Fernando Pozo Garcia, Spagna; “Portraitiste” di Cyrus Neshvad, Lussemburgo. Un premio anche al miglior allestimento tra i negozi che hanno ospitato le proiezioni di “Corti in vetrina”: è andato a Ottica Ballerini (ha ritirato il premio Lara Ballerini con il presidente del Centro commerciale naturale-Centro storico Grosseto, Enrico Collura). «Credo che Grosseto avesse bisogno di un evento culturale così – ha detto Lorenzo Santoni, presidente e direttore artistico di Hexagon Film Festival –: un festival cinematografico tutto dedicato ai cortometraggi. Ringrazio tutte le realtà che hanno collaborato all’organizzazione e mi auguro che questa esperienza venga ripetuta».
Hexagon Film Festival è una rassegna curata dalla Fondazione L’Altra città e da Kalonism Film con il supporto del Comune di Grosseto (in particolare del servizio Attività produttive e dell’assessore Riccardo Ginanneschi) e del Centro commerciale naturale-Centro storico Grosseto, la collaborazione di Fondazione Grosseto Cultura, Aurelia Antica Shopping Center e Aurelia Antica Multisala, il contributo di Euronics-Gruppo Cds e Conad e Rete Ivo come media partner, che ha trasmesso in diretta streaming la serata di premiazione.