FOLLONICA – «Ho massimo rispetto del ruolo e dell’autorevolezza dei giudici del Tar della Toscana, che formalizzeranno la decisione in merito alle elezioni il 17 dicembre. Continuerò con il lavoro quotidiano in quanto sindaco in carica: il mio impegno a fianco e per la comunità follonichese sarà come sempre incisivo, anche perché di questa situazione il soggetto che potrebbe farne le spese è proprio la comunità follonichese, e io non lo permetto». Così parla Andrea Benini dopo il riconteggio delle schede e la possibilità per la città di Follonica di tornare al voto per il ballottaggio.
«Quando ho deciso di fare il sindaco, nel 2014, e quando ho riconfermato il mio impegno come candidato nel 2019, ho scelto di anteporre l’interesse collettivo al mio interesse, e adesso più che mai sento questo impegno e questa responsabilità».
«Per questo cercherò di non far subire un rallentamento amministrativo alla mia città, e continuerò a tutelare i miei concittadini, le associazioni, le aziende e tutto quello che riguarda il tessuto sociale di una comunità che non deve subire nessun tipo di stallo, ma progredire ed andare avanti comunque».
«Finché sarò legittimato ad operare, come lo sono adesso essendo il sindaco di Follonica a tutti gli effetti, con i doveri e diritti che ne conseguono, nel rispetto della legge e della democrazia, rispetto che devono avere tutti, lavorerò per Follonica e per i follonichesi: ci sono cose che non possono aspettare. Follonica non si merita di essere bloccata, e non sarò io a farlo».