GROSSETO – ‘La Regione Toscana lunedì scorso ha approvato un progetto che prevede l’utilizzo di 130 volontari del servizio civile nei pronto soccorso degli ospedali toscani – scrive Andrea Ferretti segretario generale Nidil Cgil Grosseto -. Questo progetto viene inserito tra le opportunità promosse dal progetto GiovaniSi ideato per l’inserimento di giovani nel mondo di lavoro’.
‘Nell’azienda Asl sud est sono previsti 30 posti che saranno assegnati tramite un bando che uscirà entro l’anno 2019 e che contestualizzerà anche le attività che i selezionati andranno a svolgere. Nidil Cgil Grosseto si augura e chiede estrema trasparenza sia nel percorso che nel successivo impiego di questi volontari che non potranno e non dovranno in nessun modo essere impiegati come ‘sostituti’ dei lavoratori diretti, somministrati o in appalto’.
‘I nostri sportelli saranno a disposizione per l’assistenza e la verifica della correttezza del ‘rapporto’ che verrà istituito con i volontari e per le loro necessità di formazione e informazione su come si vive un luogo di lavoro. Approfittiamo anche per ribadire l’importanza della parità di trattamento per tutti i lavoratori e collaboratori che gravitano all’interno dei presidi ospedalieri della nostra provincia. Così l’approvazione del nuovo regolamento di utilizzo del parcheggio del presidio ospedaliero cittadino sarà l’occasione per dare risposte, oltre a tutte le esigenze e le difficoltà degli utenti (compresi i portatori di handicap), anche a tutti i lavoratori con contratto di somministrazione e ai collaboratori’ conclude Ferretti.